Lo Spietato

di fatto una delle poche cose buone a mio avviso che ha sto film, è la trama. Sarà derivativa, ridondante a tratti anche scontata, ma di base è una storia carina. Il problema è il come l''hanno inscenata, o meglio, come hanno scelto di montarla. Il film è pieno di sequenze che raccontano episodi avvenuti nel passato narrativo, che si mischiano con gli avvenimenti presenti, senza farti capire che sia avvenuto un cambio temporale. le uniche volte che si capisce di essere in un altra "epoca" è quando inseriscono l''anno corrente all''inizio della nuova scena, per il resto delle volte non si capisce mai. io non sono un regista ma da fruitore di film apprezzerei che ogni tanto mi facessero capire il luogo ed il tempo in cui una determinata scena è in corso, tipo usando un campo lungo o una roba simile e mi fai capire che è cambiato il contesto. a mio avviso la pecca piu grossa (oltre all''audio che in alcuni frangenti è orripilante, non si capisce minimamente cosa gli attori dicano) è il come l''hanno tagliato e montato. delle forzature, delle scelte registiche e delle cause ed effetto che avverrebbero nella vita reale, non ne parlo, non conosco la storia da cui è tratta, ma le trovo moooolto poco plausibili. Quindi che dire, scamarcio sta ad un gangster come papa francesco sta ad escobar. il problema è sempre lo stesso dei film italiani usciti negli ultimi anni, vogliono copiare film americani con un centesimo del budget a disposizione. senza contare tutte quelle scene al rallenty totalmente inutili, come se non sapessero che hanno un senso solo quando si deve enfatizzare qualcosa. qui lo usano per far vedere qualcuno che sta in posa perenne, come se dovesse fare un calendario per Max. no comment.