Il film portoghese in concorso al Fantafestival racconta di un weekend, di due donne, di una realtà sempre sul punto di finire dentro un sogno e di un sogno rimasto imprigionato nella realtà
di Antonio D'Onofrio Sentieri Selvaggi
Connessioni e disconnessioni, arrivi e partenze, sogno e realtà e presenze ectoplasmatiche, distorsioni temporali. Il primo lungometraggio di Gonçalo Almeida sembra galleggiare in una bolla, sospeso tra la verità e l'inganno, con il forte sospetto l'immagine non sia altro se non l'emanazione di un sogno lucido, il sogno svelato di una delle protagoniste della storia minimale, due amanti, una casa preso in affitto per il weekend e rumori inquietanti a disturbare l' idillio perfetto. Silvia è una donna affermata in attesa di un bambino, mentre la giovane amante Clara è impegnata a diventare un'attrice, e questo appuntamento servirà probabilmente per loro da banco di prova. [...]
di Antonio D'Onofrio, articolo completo (2939 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 5 giugno 2021