A Pesaro Film Festival, il colossale respiro di Palacios nell'entroterra spagnolo
di Andrea Giovalè La Rivista del Cinematografo
Meseta prosegue e rinforza la progressiva tendenza documentarista dei film in concorso a Pesaro Film Festival. Anzi, è il più marcatamente documentario di tutti, l'unico che non ibridi la propria natura con gli strumenti della fiction.
Questo è, di partenza, un bene per l'opera, che si svincola dalle necessità strutturali della finzione. La sua narrazione è fatta di enormi parole a forma di immagini e piccoli dialoghi a mo' di post-it su quella tela mastodontica che è l'entroterra spagnolo. Il titolo internazionale è Inland, per l'appunto, "entroterra". [...]
di Andrea Giovalè, articolo completo (2145 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 21 giugno 2019