Il primo Natale |
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Un film di Salvatore Ficarra, Valentino Picone.
Con Salvo Ficarra, Valentino Picone, Massimo Popolizio, Roberta Mattei.
continua»
Commedia,
durata 100 min.
- Italia 2019.
- Medusa
uscita giovedì 12 dicembre 2019.
MYMONETRO
Il primo Natale ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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discreto cinepanettone che si veste di religiosità
di Nino PellinoFeedback: 20190 | altri commenti e recensioni di Nino Pellino |
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sabato 28 dicembre 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Considerata la grande pubblicità fatta attraverso i mass media, sono chiaramente andato a vedere questo film molto incuriosito, anche perché dopo le prime due simpatiche pellicole del duo comico, successivamente mi sono sempre astenuto dall'andare a vedere tutti i loro successivi film, considerato il loro livello di comicità davvero molto discreto. Rispetto alle mie più floride previsioni, purtroppo questo loro ultimo film, dopo averlo visto, non mi sento di considerarlo un granché. Innanzitutto l'idea di base dei protagonisti nel vedersi improvvisamente catapultati in un'epoca del passato, è stata chiaramente presa in prestito dalla più celebre e spassosa pellicola del 1985 dal titolo "Non ci resta che piangere". In quest'occasione, l'ambizione narrativa raggiunge vette a dir poco inverosimili: addirittura ritrovarsi nell'anno zero e riuscire a vedere da vicino la Madonna, Giuseppe e Gesù Bambino appena nato. Ma pur tralasciando questa considerazione di base, il film l'ho trovato alquanto noioso e forzato, soprattutto per quanto riguarda il secondo tempo, in cui i due protagonisti si trovano nel bel mezzo di una guerriglia civile tra rivoltosi zeloti e i soldati romani. Ci sono comunque discreti momenti umoristici che trapelano di tanto in tanto e devo dire che ho trovato eccellenti i costumi e la scenografia dell'epoca. Questo è vero, quando un film italiano è prevalentemente di costume, non diventa secondo a nessuno. Anche il finale, se vogliamo, ci fa riflettere per il suo sottile, pungente significato attuale, soprattutto per ciò che riguarda la contradditoria politica sul tema dell'immigrazione. Ma nell'insieme ho trovato che non è stato tutto oro quello che ha luccicato e ripeto, ad un certo punto del secondo tempo, poco ci mancava che abbandonassi la sala.
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