Hellboy

Se sei una persona che amato e seguito Hellboy nelle precedenti pellicole di Guillermo del Toro, è meglio che tu non vada a vedere questo film.
Un insieme di scene slegate tra di loro, una storia zoppicante quanto banale, splatter e azione alla SpyStory in formato videogame, per un qualcosa che più che un film sembra tre episodi di una serie fantasy proiettati insieme.
il "nuovo" hellboy non è neanche lontano parente dell'iconico, istrionico e ironico del suo predecessore, che viene richiamato solo a tratti.
La stoira e l'ambientazione improbabile quanto banale, alcune parti scenografiche quasi comiche (l'evidente fotomontaggio dela testa del padre di hellboy nella foto in cui cacciava giganti vesito da crociato è roba da "photoshop fai-da-te lezione 1)
Suspence zero, caratterizzazione dei personaggi fallimentare, ci si annoia e trascina alla fine del primo tempo sperando che il bello debba arrivare e qualcosa torni ad essere come dovrebbe essere una pellicola di hellboy
Invece...il nulla, tutto continua a trascinarsi in modo anonimo, scontato, con incroci horror/splatter che viene voglia di guardre il biglietto per capire se per sbaglio sei entrato a vedere "venerdì 13"
il finale è anche questo devastante in senso negativo, tutto effetti speciali butatti lì alla rinfusa con tanto di pioggia di sangue ovunque, con trionfo di fuochi ovunque.
Sia chiaro, alcuni effetti speciali degni di nota, da qui due stelle, ma HellBoy è qualcosa di più.