Il film si merita una standing ovation per non aver nemmeno tentato di proporre qualcosa di minimamente nuovo.
Johnson e Statham riempiono Hobbs & Shaw di una stupidità talmente surreale da diventare contagiosa.
Hobbs, ad esempio, prende al lazzo un elicottero mentre si trova a bordo di un camion scoperto, il tutto tenendolo a mani nude...
Insomma, il film regala grandi momenti. Il problema è che si ripetono per tutto il tempo – in una sequenza acrobazia, battuta, acrobazia – fino al momento in cui anche l’effetto sorpresa non stupisce più.
Certo, il divertimento frivolo va bene per un po’. Ma cosa succede quando ai film manca totalmente del tocco umano?
In definitiva Hobbs & Shaw è la vittoria a mani basse di Dwayne Johnson l’imprenditore, uno che monetizza su un’immagine di perfezione ottenuta grazie a disciplina, duro lavoro e positività; immagine che si è costruito con cura maniacale in decenni di sudore, che fa emozionare grandi e piccini, nonne e mamme e figlie parimenti, e che non verrà certo intaccata solo per un vago senso di appartenenza alla saga di Fast & Furious.
[+]
Il film si merita una standing ovation per non aver nemmeno tentato di proporre qualcosa di minimamente nuovo.
Johnson e Statham riempiono Hobbs & Shaw di una stupidità talmente surreale da diventare contagiosa.
Hobbs, ad esempio, prende al lazzo un elicottero mentre si trova a bordo di un camion scoperto, il tutto tenendolo a mani nude...
Insomma, il film regala grandi momenti. Il problema è che si ripetono per tutto il tempo – in una sequenza acrobazia, battuta, acrobazia – fino al momento in cui anche l’effetto sorpresa non stupisce più.
Certo, il divertimento frivolo va bene per un po’. Ma cosa succede quando ai film manca totalmente del tocco umano?
In definitiva Hobbs & Shaw è la vittoria a mani basse di Dwayne Johnson l’imprenditore, uno che monetizza su un’immagine di perfezione ottenuta grazie a disciplina, duro lavoro e positività; immagine che si è costruito con cura maniacale in decenni di sudore, che fa emozionare grandi e piccini, nonne e mamme e figlie parimenti, e che non verrà certo intaccata solo per un vago senso di appartenenza alla saga di Fast & Furious.
Finché si è trattato di fare l’ospite alla corte di Vin Diesel, le regole del re venivano rispettate e il risultato è quella serie action enorme, tamarra e adulta, che rispetta l’intelligenza dello spettatore. La questione cambia nel momento in cui Johnson diventa protagonista di uno spinoff e pretende (e ottiene) che sia il tono della saga ad adeguarsi alle sue esigenze di megastar per tutta la famiglia.
[-]
|
|