Collective

Collective: iI film necessario di Nanau

Il pregio del cinema romeno è di saper cogliere lo spirito del tempo, degli anni che vuole raccontare. Spesso si parte da luoghi chiusi, comunità ristrette, per poi ragionare sugli incubi del contemporaneo e sui fantasmi del passato. Sieranevada di Cristi Puiu mostrava gli scontri generazionali tra liberalismo e imposizione, restando all'interno di una casa. Oltre le colline di Cristian Mungiu era ambientato in un monastero, dove il pensiero era tutt'altro che progressista. E ancora. Il tesoro di Corneliu Porumboiu iniziava con uno scrigno sepolto in un giardino, per poi ironizzare sui passi avanti compiuti dall'Europa. [...]

di Gian Luca Pisacane, articolo completo (2056 caratteri spazi inclusi) su Quotidiano Nazionale 5 marzo 2021