Old Man & the Gun

Redford simpatica canaglia per l'ultima prova d'attore

Non è triste ma forse soltanto un po' melanconico e nostalgico, non è solitario e come potrebbe esserlo un divo hollywodiano che non si chiami Greta Garbo e non è neppure alla fine almeno non a quella che chiude definitivamente tutti i giochi. Robert Redford prende il suo congedo dall'arte della recitazione, mettendola da parte sui set, ma, senza concedersi completamente al richiamo della pensione, si riserva di frequentare il dietro la macchina da presa come autore e produttore. Sancisce così volontariamente, a 82 anni, l'ultimo hurrà di una star che volle farsi leggenda proprio come il reale e compianto mister Forrest Tucker, il virtuoso settantottenne delle rapine in banca, delle 18 evasioni riuscite, senza contare le fallite, dai penitenziari (celebre la fuga da San Quintino a bordo di una barca) e capo della "banda dei tre vecchietti d'assalto" che in ventiquattro mesi, tra lo spirare dei Settanta e l'avvio degli Ottanta, mise a segno oltre novanta colpi ai danni di istituti di credito disseminati lungo il territorio di 5 stati. [...]

di Natalino Bruzzone, articolo completo (4607 caratteri spazi inclusi) su Il Secolo XIX 17 dicembre 2018