Old Man & the Gun |
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Un film di David Lowery.
Con Robert Redford, Casey Affleck, Danny Glover, Tika Sumpter.
continua»
Titolo originale The Old Man & the Gun.
Commedia,
Ratings: Kids+13,
durata 93 min.
- USA 2018.
- Bim Distribuzione
uscita giovedì 20 dicembre 2018.
MYMONETRO
Old Man & the Gun
valutazione media:
3,30
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Quanta nostalgia nell'ultimo ruolo di Redford
di Emiliano Morreale La Repubblica
È curioso ma non troppo che Robert Redford, per il proprio addio alla recitazione, abbia scelto un film piccolo e crepuscolare, in tono minore. Perché le atmosfere del film sembrano rimandare alla grande stagione dell'attore, fra anni 60 e 70, cantandole con toni da ballata tipici di quel cinema. Siamo nel 1981, e Forrest Tucker (stesso nome di un caratterista di film di guerra e western del tempo che fu) è un rapinatore ormai anziano, plurievaso, e ancora attivissimo. Oltre alla pistola, che forse non ha mai usato in vita sua, ha l'arma del fascino, modi da gentleman che quasi incantano le vittime. Sulle sue tracce c'è un poliziotto in difficoltà (Affleck), ma Tucker dal canto suo sembra ormai stanco, e trova conforto nell'incontro con una signora anche lei avanti negli anni (Spacek), con la quale sogna di metter su casa. La storia, vera, era stata raccontata da un giornalista del New Yorker (è raccolta ora in un libro edito da Corbaccio), ed è scritto e diretto da David Lowery, che all'epoca dei fatti aveva un anno e che si è finora mosso tra cinema indipendente e mainstream. Il fascino del film è nel suo essere fuori tempo, nella sua adesione al fascino anarcoide degli eslege e dell'avventura ("Non si tratta di guadagnarsi da vivere, si tratta di vivere"), nel suo romanticismo senile e nella sua galante ironia. Nelle musiche un po' sdolcinate alla Henry Mancini, nelle fughe rese affannose dagli anni e nella faccia di Redford, che a volte ostenta un ingombrante apparecchio acustico e cammina ormai come camminano i vecchi. (Sì, Forrest Tucker è un suo autoritratto). È un piccolo film, questo, in fondo già visto, ma come può non star simpatico? Si rivedono Sissy Spacek, uguale dopo tanti anni, Danny Glover, e addirittura Tom Waits. L'azione cede il posto all'elegia, l'unica sparatoria è fuori scena, la scena più bella è quella in cui la coppia di anziani va in una gioielleria e Sissy Spacek fa un gesto e un sorriso indimenticabili, tenendo sotto braccio il partner. E in un flashback, mentre vengono ripercorse le evasioni del protagonista, rivediamo sobbalzando il divo con l'aspetto di un tempo, in fotogrammi tratti da La caccia di Arthur Penn.
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