Nightflyers

Che bello quando esce una serie su Netflix, quella voglia di buttarsi in un disperato binge-watching che cerca di evitare famiglia, amici, lavoro, impegni, cene fuori e qualunque altro impedimento alla visione, corroborata da così tante belle serie che hanno fatto sì che tu, induttivisticamente, colleghi le parole Netflix-originals a "uuh-figo-cacchio-la-devo-vedè".
Nightflyers è proprio... una merda, invece.
Già, non basta un "non mi è piaciuta". Ci sono serie che non ti piacciono, ci può e ci deve stare, fa parte del gioco. Solo che - solitamente - quando una serie non è di tuo gusto te ne accorgi nelle prime puntate in tempo per mollarla senza troppi rimpianti.
Nighflyers no. Nightflyers all'inizio è costruita pure bene. Le premesse sono ottime, anche se ci sono tante cose che sanno di già visto, la fotografia e gli effetti visivi sono un po' demodè, ma insomma... Un po' prende! Ti costringe a guardarla, in fin dei conti. Ed è lì che inizia l'ecatombe.
Gradualmente la serie inizia a scivolare verso il basso, citando (anzi, rubando) da tutto il genere thriller/sci-fi - scene e situazioni copiate di sana pianta, senza alcuna inventiva da Shining, Alien, 2001: odissea nello spazio, Avatar, Black Mirror, solo per dirne alcuni - con personaggi piatti, che non hanno il minimo sentore di un arco narrativo, con attori che recitano sempre peggio situazioni via via sempre più incoerenti, inspiegabili e - soprattutto - inspiegate. Buchi di trama così grossi da far pensare che una trama neanche ci sia, in fondo. Incoerenze, inconsistenze, errori uno dietro l'altro, cose che non hanno senso né qui, né su una cazzo di nave spaziale persa nel vuoto, scene e situazioni inutili alla trama tirate fuori qua e là giusto per fare scandalo e sensazione (su tutte la donna che masturba i poveri malcapitati con un macchinetta per estrarne il seme - no, non sto scherzando). Per non parlare degli orribili clichè (alla fine anche razzisti, ahimé - non posso approfondire oltre senza spoilerare, possiamo discuterne in privato se volete) e della assurda prevedibilità.
Quest'accozzaglia informe culmina (pensate) in una serie di episodi, gli ultimi 3 per la precisione, che partono da una premessa che chiamarla deus ex machina è un eufemismo, in cui sono passati otto mesi (come se nulla fosse, mentre fino al sesto episodio succedono 6 cose contemporaneamente ogni 3 millisecondi, c'è -dal nulla- un buco di 8 mesi) e iniziano a succedere cose così, che, oltre a contraddire in continuazione le premesse della serie, sono fini a sé stesse e alla gratuita violenza (sempre povera in quanto effetti visivi) e sembrano raccontate per estrazione casuale di bigliettini personaggio-azione-situazione da tre sacchetti diversi ad opera di due sceneggiatori di fotoromanzi. Il tutto, ripeto, condito da effetti visivi - tutto fuorché speciali - tali da far sembrare Fantaghirò Il Signore degli anelli.
Quindi: consigliata ASSOLUTAMENTE NO, voto 2/10.
Netflix, potete spendere i soldi in modo molto migliore, ne sono convinto!