Kin

Maria Sole Colombo

Come un gangster movie laccato di melassa, o un romanzetto di formazione inutilmente cruento, Kin rimesta scenari risaputi ma lontani: famiglie disfunzionali annegate in un degrado urbano virato al seppia, villain zozzi e tatuati e una mega pistola presa a prestito da un novello RoboCop e dalla sci-fi un po' punk degli anni 80 (ma guarda, pare sia tornata di moda). Il cattivo è James Franco, nell'ennesima fotocopia del suo antieroe sfilacciato e strafatto di Spring Breakers. [...]

di Maria Sole Colombo, articolo completo (1661 caratteri spazi inclusi) su Film TV N. 34 del 20 agosto 2019