La ruota delle meraviglie |
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Un film di Woody Allen.
Con Jim Belushi, Juno Temple, Justin Timberlake, Kate Winslet.
continua»
Titolo originale Wonder Wheel.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 101 min.
- USA 2017.
- Lucky Red
uscita giovedì 14 dicembre 2017.
MYMONETRO
La ruota delle meraviglie
valutazione media:
3,30
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Kate Winslet alter ego fascinosa del regista.di Great StevenFeedback: |
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venerdì 30 ottobre 2020 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
LA RUOTA DELLE MERAVIGLIE (USA, 2017) diretto da WOODY ALLEN. Interpretato da KATE WINSLET, JIM BELUSHI, JUNO TEMPLE, JUSTIN TIMBERLAKE, JACK GORE, MAX CASELLA, DAVID KRUMHOLTZ, TONY SIRICO ●A Coney Island, negli anni ’50, prendono piede le vicende di quattro personaggi: Ginny, ex attrice emotivamente instabile che ora lavora con profonda amarezza come cameriera in un bar sulla spiaggia; il suo secondo marito Humpty, rabbioso ma bonario giostraio con la passione per la pesca; il bagnino Mickey, che ha alle spalle un passato nella Marina USA e sogna di fare il drammaturgo; la figlia di Humpty, Carolina, in fuga precipitosa da un rovinoso matrimonio con un gangster italoamericano che le ha sguinzagliato dietro i suoi sgherri per eliminarla. Carolina è accolta volentieri in casa dal padre a patto che frequenti le scuole serali e si trovi un impiego come insegnante, ma Ginny non tollera neanche un po’ la presenza dell’ingenua ragazza. Nel frattempo Ginny conosce Humpty (che narra in prima persona la storia), se ne innamora ricambiata, e spera di avere un futuro con lui, ma poi si intromette Carolina, il bagnino si invaghisce di lei e l’ex attrice ne esce sconvolta e sempre più insoddisfatta della sua attuale esistenza di stenti e miseria, aggravata fra l’altro dal figlio Richie (avuto dal primo marito) che appicca incendi dolosi ovunque. Un giorno due scagnozzi del boss malavitoso da cui Ginny è scappata interrogano Humpty. Lui nega di averla incontrata negli ultimi tempi. Eppure, dopo una serata trascorsa in pizzeria con Mickey, Carolina sparisce, suscitando la preoccupazione del padre. Che sia stata Ginny a mettersi in contatto coi mafiosi per togliersela di torno? Commedia dai risvolti dolceamari in cui un quartetto di attori, tutti in splendida forma, recitano benissimo, si amano, si illudono, si perdonano, faticano a sopportarsi a vicenda, sognano, trafficano gli uni alle spalle degli altri, si arrendono, continuano a combattere affrontando la realtà. Sullo sfondo, una stupenda località balneare affollatissima di bagnanti che crea un quartier generale oltremodo funzionale per mettere in scena un efficace dramma umano nel quale tutti sono innocenti e colpevoli in base alle loro intenzioni e alle decisioni che prendono per influenzare il proprio destino e quello di chi gli sta accanto. Ancora una volta, Allen sta dietro alla macchina da presa per raccontare sé stesso, sdoppiandosi in quattro, ma più che mai facendosi rappresentare da una superba K. Winslet che recita perennemente sopra le righe senza sbagliare un colpo, fa delle proprie nevrosi un’arma difensiva pressoché impenetrabile e strappa l’applauso nel concitato monologo del sottofinale. J. Timberlake è forse il personaggio meno riuscito, benché costruito con un sagace equilibrio fra stabilità intellettiva, pathos e ambiziosi professionali, ma abbiamo anche J. Belushi che finalmente ottiene un ruolo drammatico e dimostra alla perfezione di saperselo meritare, e la Temple che, nonostante a un primo esame disattento sembri soltanto riempire i buchi narrativi qua e là, è invece la migliore risorsa per guardare questo film divertendosi e ponendosi domande a cui la pellicola non si sogna nemmeno di dare risposte. Allen non si smentisce: ogni suo lavoro cinematografico è una scusa per riflettere sul senso dell’amore, e soprattutto sul senso della vita. La sua tecnica è ormai molto raffinata e, in Wonder Wheel, col personaggio della Winslet, si evidenzia un palese richiamo a Io e Annie. Anche colui che da qualche tempo lo affianca spesso, Vittorio Storaro, non è da meno dell’attore/regista newyorkese: ci offre in questa occasione una direzione della fotografia che è uno spettacolo per occhi e cuore.
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