Dunkirk

Acquista su Ibs.it   Dvd Dunkirk   Blu-Ray Dunkirk  
   
   
   

Dunkirk, una dimensione sospesa Valutazione 4 stelle su cinque

di Fabal


Feedback: 14866 | altri commenti e recensioni di Fabal
domenica 3 settembre 2017

Colpi di artiglieria e raffiche di mitra introducono il cielo plumbeo di Dunkirk alla fine di maggio del ’40, dove quasi 400.000 soldati inglesi e francesi sono rimasti accerchiati dall’avanzata tedesca . La gigantesca spiaggia di sabbia finissima contraddice immediatamente lo stretto molo in cui le truppe ammassate cercano il reimbarco, disposte in file fittissime che avanzano a una lentezza esasperante, sotto il fuoco degli Junker 87 e le loro micidiali sirene. E’ necessario un salvataggio dalla spiaggia, o a Dunkirk si rischia il massacro: per questo motivo anche le imbarcazioni civili salpano dai porti della Gran Bretagna per attraversare la Manica e recuperare quanti più compatrioti possibili, affinché avvenga il cosiddetto “miracolo di Dunkirk”. Quasi i tre quarti dei soldati riusciranno a rimpatriare, a bordo di yacht, pescherecci, barche a vela o qualsiasi cosa che galleggi. A proteggere dal cielo questa disperata operazione le strette virate degli Spitfire guidati dai piloti della R.A.F.

Sempre ambizioso e mai banale Nolan, anche in un film dove l’obbligo del realismo storico rischierebbe di ingabbiarlo. Qui si parla di guerra e di guerra vissuta, e la licenza del visionario, per forza di cose, non può essere quella diInception o Interstellar, capolavori che dalla meditazione sullo spazio – tempo avevano spinto il genere sci-fi oltre i limiti del cinema tradizionale. Ma Dunkirk è storia, è tecnica militare, è geografia ben delimitata: il cinema di guerra può essere infedele, poco credibile o persino offensivo se quella realtà storica da cui prende spunto venisse troppo distorta da una licenza poetica irrispettosa.

Eppure Nolan accontenta tutti. E lo fa con una sintesi perfetta.

Fin da subito - e per subito intendo dai primissimi fotogrammi – Dunkirk appare in una dimensione sospesa, su cui domina un cielo plumbeo e una persistente foschia che potrebbe ben circondare una città invisibile. O potrebbe, chissà, rappresentare l’atmosfera di un incubo notturno di un reduce, in cui lo scenario leggermente sfumato, distorto, e soprattutto frammentato passa in secondo piano rispetto a un sonoro aggressivo fatto di boati, raffiche improvvise, corazze metalliche continuamente perforate.

Senza che nulla di tutto ciò vada minimamente a intaccare l’intrinseco realismo che si pretende da Dunkirk; un realismo anch’esso inedito, crudo ed elegante allo stesso tempo, che non si compiace del macabro e non cede alla tentazione dell’iper-realismo che ha reso celebre i primi minuti di Salvate il soldato Ryan, mostrando quegli arti mozzati e corpi squartati, quel sangue a fiumi, divenuti poi una costante nel cinema più recente. Ma poiché di cruento ne vediamo ormai fin troppo e non solo nei film di guerra -per l’abuso dell’hard boiled nel thriller, losplatter nell’horror e così via – saggiamente Nolan non indugia su strazianti scene di soldati feriti e corpi martoriati.

Preferisce, invece, affidarsi al panico del suono, in cui un esercito nemico che non vediamo mai spara da oltre la città invisibile, senza che né i soldati protagonisti né gli spettatori capiscano mai la provenienza dei colpi. Tranne quando, con ancor più prepotenza sonora, la picchiata degli Stuka è invece precisa, inesorabile. Oppure quando il siluro di un U Boot causa un naufragio notturno e vediamo corpi, alla disperata ricerca di salvezza, muoversi in un mare nero.

Altro tratto peculiare dell’opera di Nolan è il carattere assolutamente non romanzato della narrazione: Dunkirk non sceglie di focalizzarsi su un protagonista del quale si sviscera giovinezza, famiglia, l’immancabile storia d’amore che precede la partenza per la guerra. No: l’inizio, pienamente in medias res, senza fronzoli o introduzioni particolari (se non poche righe scritte su sfondo nero), rende superfluo anche il racconto degli antefatti o di qualsiasi cornice politica: perché l’intento dichiarato è quello di catapultare lo spettatore in una dimensione sensoriale, visiva e soprattutto sonora, dove non c’è tempo per qualsiasi riflessione sul mondo esterno. Significativo, (e positivo)  il fatto che non ci siano scene di bureau a interrompere la narrazione, con ufficiali dietro la scrivania armati solo di telefoni o cartine geografiche.

Dunkirk racconta invece tre storie parallele, ognuna accompagnata dalla propria orchestra sensoriale e visiva, sulla spiaggia, in cielo e per mare. Storie in cui le uniche concessioni alla retorica le fa l’anziano patriota a bordo del suo yacht.
Un ritratto indubbiamente inedito del cinema di guerra, concreto ma non brutale. Che fa della frammentazione il suo punto di forza, scegliendo di non seguire un solo filo conduttore ma illustrando momenti, situazioni, come a mostrare che nella guerra regna il caos e non la linearità. Di quello che succede al di fuori, poco importa. Non si tratta di una scelta narrativa immunizzante da difetti, né sempre condivisibile, perché in un paio di occasioni lo switch tra spiaggia-mare-cielo spezza effettivamente la tensione e sembra fare di Dunkirk una vittima della ripetitività.
Per fortuna questa sensazione dura solo pochi frangenti e non intacca la qualità generale del film, sempre corale, in cui ogni elemento (vivo o materiale) sembra muoversi all’unisono con il mare di nebbia. Le note (poche) di Hans Zimmer non sono una vera e propria colonna sonora, ma un eco ossessivo, non raffinato, simile alla sirena di uno Stuka.

[+] lascia un commento a fabal »
Sei d'accordo con la recensione di Fabal?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
13%
No
87%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di Fabal:

Vedi tutti i commenti di Fabal »
Dunkirk | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Marzia Gandolfi
Pubblico (per gradimento)
  1° | writer58
  2° | vanessa zarastro
  3° | kronos
  4° | brunopepi
  5° | fedeslevin
  6° | renatoc.
  7° | gabriella
  8° | belliteam
  9° | roberto
10° | lukaesh
11° | marcloud
12° | michelino
13° | playthebluesm
14° | davesan
15° |
16° | liuk!
17° | martinside
18° | samanta
19° | laurence316
20° | alex2044
21° | woody62
22° | loland10
23° | yanquiuxo
24° | stramonio70
25° | goldy
26° | theblue90
27° | francescom94
28° | fabal
29° |
30° | francescom94
31° |
32° | pie9701
33° | alfiosquillaci
34° | sil_irace
35° | iuriv
36° | amarolucano
37° | enricopintonello
38° | gustibus
39° | daniela
40° |
41° | domenicomaria
42° | silvanobersani
43° | lupus
44° | maurizio.meres
45° | greyhound
46° | seby
47° | ruger357mgm
48° | alberto58
49° | alesimoni
50° | boffese
51° | cristian
52° | mauro2067
53° | albe23htt
54° | kleber
55° | domenicomaria
56° | lucavon95
57° | andrea golembiewski
58° | paulnacci
59° | visual_man
60° | ninopellino
61° | lucascialo
62° | annalisarco
63° | kimkiduk
64° | chrisnolan
65° | andreaalesci
66° | vincenzoambriola
67° | fabiant.
68° | mariaelena
69° | matteofedele
70° | anaesthetix
71° | darkobserver
72° | lorenzoferraro
73° | florentin
74° | ziosam
75° | max821966
76° | tmpsvita
77° | cammello
78° | marcobrenni
79° | pedu72
80° | rumon
Rassegna stampa
Roberto Nepoti
Rassegna stampa
Anthony Lane
SAG Awards (1)
Premio Oscar (11)
Producers Guild (1)
Golden Globes (3)
European Film Awards (1)
David di Donatello (1)
Critics Choice Award (9)
CDG Awards (1)
BAFTA (9)
AFI Awards (1)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 |
Link esterni
Facebook
Sito ufficiale
Shop
DVD
Uscita nelle sale
lunedì 7 agosto 2023
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità