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Date le scarse e modeste recensioni mi sono recato a vedere questo lungometraggio con una certa prevenzione , senza però pretese di trovarmi di fronte un prodotto di alto livello. In primis si deve sottolineare che più di un film trattasi di un telefilm lungo , con tempi e sceneggiatura televisivi e dialoghi parimenti improntati ad una volgarità discretamente divertente e per una volta sessista non nei confronti del genere femminile ma verso il maschile. Del resto anche le carni umane esposte sono un lato B stucchevole e un organo maschile protagonista di una delle gags più riuscite. La trama è ovviamente scontata con dei buoni che ispirano simpatia e dei cattivi molto macchiettistici, come la maliarda indiana di turno che perfida trama sulla baia, senza che la polizia inetta riesca a supporre un qualsivoglia movimento sospetto. Tocca quindi ai bagnini prodigarsi oltre gli eroici salvataggi e mettere al tappeto i malvagi, con scene di ineseguimento oltremodo divertenti, con una buona dose di irnoia. Gli interpreti sono tutto sommato all'altezza del compito, e danno la sensazione non soltanto di voler rallegrare il pubblico, ma sembrano decisamente divertirsi tra loro, creando un effetto corale di team molto USA. Sia Johnson che Efron creano una coppia ben assortita, e il rapporto subito instaurato tra l'iper muscoloso tenente bagnino e l'ex campione di nuoto caduto in disgrazia funziona con dialoghi spassosi. Anche le interpreti femminili sono valide e arruolate, in particolar modo la Rohrbach che oltre ad essere veramente carina recita una parte di confine che da speranza a tutti i maschi senza fisico che osservano da lontano donne belle senza osare proporsi a causa di timidezza e imperizia. Un film leggero, ma che ha il pregio di divertire senza presunzione. Arriverà il sequel?
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