The Midnight Man |
|||||||||||||
Un film di Travis Nicholas Zariwny, Travis Zariwny.
Con Lin Shaye, Robert Englund, Emily Haine, Logan Creran.
continua»
Titolo originale The Midnight Man.
Horror,
Ratings: Kids+16,
durata 95 min.
- USA 2016.
- Adler Entertainment
uscita giovedì 11 gennaio 2018.
MYMONETRO
The Midnight Man
valutazione media:
1,98
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il crudele gioco di mezzanotte con il mostro senza regole
di Roberto Nepoti La Repubblica
Le "creepypasta", evoluzione delle vecchie leggende metropolitane nell'era di internet, sono racconti di paura diffusi per siti e blog e destinati ad alimentare con un repertorio di nuovi babau l'immaginario adolescenziale. Da uno di essi, "il gioco di mezzanotte", ha origine il film di Travis Zariwny, che rifa in versione indie americana un horror irlandese a basso costo del 2013. In una grande casa antica vive Alexandra, detta Alex, che assiste la vecchia nonna malata Anna. Sulla magione grava una maledizione (la vediamo nel prologo), di cui all'inizio degli anni 50 furono vittime tre bambini. Nella soffitta giace una scatola contenente candele, una saliera e un foglio d'istruzioni per giocare: seguendo attentamente le quali apparirà un terrificante spirito di mezzanotte, specializzato nel trasformare in realtà i peggiori incubi dei giocatori. Ovvio che la fanciulla, già perseguitata da fantasmi del passato (la madre si è impiccata), non resista alla tentazione di giocare: assieme al suo migliore amico Miles, cui si aggiungerà un'altra ragazza, Kelly. Una volta evocato il mostro, che compare in forma di nube nera ma può assumere diverse sembianze, l'unica via di salvezza è riuscire a sfuggirgli tra la mezzanotte e le 3:33 del mattino. Salvo che, come avverte il dottor Goodberry, medico della nonna, l'uomo nero adora vincere e non esita a barare, trasgredendo le regole del gioco pur di riuscirci. Rodato in diversi mestieri del cinema (scenografia, costumi, sceneggiatura, direzione della fotografia, montaggio) Zariwny mette in scena un horror che non risparmia le scene splatter, però aspira di più al racconto gotico, come la casa in cui si svolge in unità di tempo. Se gli interpreti sono giovanissimi, quasi una regola in questo genere di film, The Midnight Man si fregia però di un valore aggiunto: la presenza di due veterani del cinema di paura ben noti ai cultori. L'uno è Robert Englund, otto volte interprete del killer pedofilo Freddy Krueger nella saga Nightmare, qui privo della maschera e della consueta cattiveria nella parte del dottore. La seconda, riconoscibile da un pubblico più ristretto, è Lin Shaye, scream-queen settantacinquenne già comparsa tre volte nei panni della medium Elise Rainier e che rivedremo nello stesso ruolo, dalla settimana prossima, in Insidious: l'ultima chiave.
|