Anno | 2018 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Regia di | Rolando Ravello |
Attori | Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Ricky Memphis, Maurizio Mattioli, Ilaria Spada Nicole Grimaudo, Daniele Liotti, Sabrina Impacciatore, Irene Ferri. |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento venerdì 12 gennaio 2018
Dopo il successo dei film Immaturi e Immaturi - Il viaggio, Paolo Genovese firma la sceneggiatura (insieme a Paola Mammini e Giovanna Guidoni) e la direzione artistica del progetto della serie televisiva in otto puntate.
CONSIGLIATO N.D.
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In principio fu un film. E poi un sequel. E infine, inevitabilmente, serie tv. La parabola ascendente di Immaturi, fortunata creatura di Paolo Genovese, comincia nel 2010 con un film che fin da subito è un successo: più di 11 milioni di euro in tre settimane di programmazione, terzo migliore incasso dell'anno - dopo Zalone e Albanese - e sette nomination in tutto tra David di Donatello e Nastri d'Argento. A funzionare, e convincere, è la brillante idea che mette in moto la storia, interpretata da un cast di volti molto popolari (Raoul Bova, Ambra Angiolini, Luisa Ranieri, Ricky Memphis): a causa di un errore nella composizione della commissione d'esame, un gruppo di adulti - un tempo molto affiatati - si ritrova a dover ripetere l'esame di maturità.
Due anni dopo, nel 2012, è sempre Paolo Genovese a portare al cinema il sequel Immaturi - Il viaggio: superati con successo gli esami di maturità, i protagonisti del primo film decidono di regalarsi un viaggio "di classe" in Grecia. La formula della commedia, ancora una volta sostenuta da un'ottima colonna sonora (Alex Britti nel primo film, qui Daniele Silvestri) funziona ancora: il film ripete il successo del primo capitolo, superando nuovamente gli 11 milioni al box office.
Ma il viaggio degli immaturi di Genovese non era destinato a concludersi. Se il format funziona così bene al cinema, perché non trasportarlo anche in tv?
"Come fai a girare una serie tratta da un film di successo, scritto e girato da un amico, senza sentire il peso della responsabilità? E anche: se non hai mai girato una serie come regista, che ne sai se riesci a stare nei tempi? Il tutto cercando di fare una serie che appaghi non solo te, ma anche le persone che questo giocattolo te lo hanno messo in mano. La risposta ad oggi è: non lo so. Ma sono davvero tanto felice del risultato.
Rolando Ravello
Ideata e scritta da Paolo Genovese, ma girata dal regista e attore Rolando Ravello, Immaturi - la serie è una fiction in 8 puntate (dal 12 gennaio in prima serata su Canale 5) che riprende, ed estende, il soggetto del film: un gruppo di ex compagni di scuola ormai quarantenni scoprono di dover ripetere l'esame di maturità, pena l'azzeramento dei titoli conseguiti in seguito. "La differenza fondamentale tra il film e la serie - spiega Ravello - è che mentre al cinema i protagonisti preparavano l'esame da privatisti, nella serie decidono di tornare a scuola e rifare l'ultimo anno di liceo. Siamo tutti abituati, noi adulti, ad avere un certo tipo di rapporto con gli adolescenti. Ma che succede se veniamo messi in una condizione in cui si mischiano le carte e siamo noi a diventare ospiti del loro mondo?". La risposta a questa domanda ce la offre, con lo stesso tono dolce amaro dei due film, la serie: i veri immaturi non sono i ragazzi, ma gli adulti rimasti con un piede nella loro amata, odiata, rimpianta adolescenza. Cresceranno? Lo sapremo, forse, nella seconda stagione.
Torna, nella serie, parte del cast dei due film. Torna Ricky Memphis nei panni di Lorenzo, eterno bamboccione che vive a casa con i genitori, e tornano Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, gli amici-nemici Piero e Virgilio. Tra le new entry ecco arrivare l'algida professoressa Claudia (Ilaria Spada), destinata a spezzare i cuori di molti studenti; l'affascinante e vizioso professore di matematica Daniele (Daniele Liotti) e la problematica chef Francesca (Nicole Grimaudo), dipendente dal sesso. Nel cast anche Sabrina Impacciatore nel ruolo di Serena, donna ricchissima e snob costretta a ricominciare la sua vita da zero.
La serie è bellissima perché è una vera commedia sentimentale, ha un sapore completamente inedito per questo tipo di prodotti.
Sabrina Impacciatore
Infine si aggiunge anche Irene Ferri nella parte della svampita Luisa, madre di una ragazza molto più matura di lei. Completano il gruppo anche Maurizio Mattioli, Paola Tiziana Cruciani, Ninni Bruschetta, Paolo Calabresi, Carlotta Antonelli e Andrea Carpenzano.
Incontrare i vecchi compagni di classe è un tema molto frequentato al cinema (basti pensare solo a due film come Compagni di scuola di Carlo Verdone o Il grande freddo di Lawrence Kasdan), e il liceo è uno dei background più amati, e consumati, dalla tv (anche in Italia: a meta anni Ottanta è stato un cult come I ragazzi della Terza C a segnare, per tre stagioni, un'intera generazione). L'incontro tra i due motivi ricorrenti è dunque perfetto. Ma perché allora non farne un terzo film?
Immaturi, il film, è entrato nell'immaginario perché toccava temi semplici come l'amicizia, la nostalgia del tempo che passa, la paura degli esami e il sequel l'ho fatto volentieri perché lo chiedeva il pubblico. Ma al terzo capitolo ho detto no. Per far rivivere i personaggi serviva cambiare, mescolare le carte. Il contrasto generazionale ci sembrava la via migliore.
Paolo Genovese
Del resto a dirlo sono gli stessi 'immaturi': il passato non torna mai uguale a se stesso, ma se ci offre una seconda possibilità è indispensabile coglierla. Anche a costo di abbandonare la prestigiosa sala cinematografica per concedersi, con un po' di ironia, al salotto pop della della tv.
Ciao a tutti non vedo l'ora di vedere la prossima puntata del 2 marzo ...io faccio il tifo per Gigi e Serena e per Lorenzo e Luisa!!