Alessandro Uccelli
Cineforum
Càpita così spesso che tendiamo a non farci più caso. Il titolo italiano è fuorviante. Non c'è un ritratto che sia negato, in quest'ultimo film di Andrzej Wajda. Anzi, il film riesce a esserlo in maniera convincente, e paradossale, un ritratto, del pittore e professore Wadysaw Strzemiski, anche se "in assenza", ovviamente, affidato all'incarnazione magnetica offerta dall'attore protagonista, Bogusaw Linda; lo è proprio perché evita la prevedibilità drammaturgica di tanti biopic, la tentazione di spezzare la progressione con flash-back o digressioni didascaliche, di comprimere una vita intera in una un paio d'ore. [...]
di Alessandro Uccelli, articolo completo (6022 caratteri spazi inclusi) su Cineforum 11 luglio 2019