Café Society |
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Un film di Woody Allen.
Con Jeannie Berlin, Steve Carell, Jesse Eisenberg, Blake Lively.
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Titolo originale Café Society.
Commedia,
Ratings: Kids+13,
durata 96 min.
- USA 2016.
- Warner Bros Italia
uscita giovedì 29 settembre 2016.
MYMONETRO
Café Society
valutazione media:
3,59
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Autoassolutoriodi Des EsseintesFeedback: 3758 | altri commenti e recensioni di Des Esseintes |
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venerdì 7 ottobre 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Da vedere. Inizia molto bene, lui è bravissimo nella rappresentazione dei rapporti sociali e nei dialoghi. Ci si ambienta subito e fin dall'inizio si intravedono una moltitudine di temi e di possibili sviluppi. Poi rallenta e si sgonfia ripiegando su un moralismo nichilista ipocritamente autoassolutorio. Credere in qualcosa significa decidere che la vita ha un determinato "significato" e quindi si cerca di realizzare la propria in base a quei principi; ma per il regista, e lo dice esplicitamente in una certa parte apparentemente secondaria del film, decidere di "credere" significa soltanto cercare il modo più comodo e più adatto al proprio caso di trovarsi una "autoassoluzione" del piffero. Autoassoluzione perché (dice Allen) tutti abbiamo le nostre magagne, perché tutti siamo deboli, tutti siamo stronzi e in fondo la vita non ha senso...e quindi se io WA sono uno stronzo sono come voi, come voi ho diritto all'assoluzione, come tutti, senza per questo dovermi mettere in discussione. "Credere" e "assoluzione" sono le parole chiave SECONDO ME, quando vedrete capirete. In questo nichilismo un po' molliccio e subdolo rientra la scelta delle musiche che sono tutte di un jazz da intrattenimento abbastanza loffio, caruccio ma che alla fine stufa; la fotografia giallina con i colori morbidi e le scene tutte sempre tanto ordinatine; la struttura narrativa consequenziale in maniera vetero hollywoodiana che in fin dei conti è l'ostentazione di un naif ricattatoriamente buonista. Ma è tutt'altro che "buono" WA, è acidino e cattivello. Comunque è molto bravo e vale la pena di vedere il film.
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