The Gallows - L'esecuzione

Oggi si fa grande abuso della tecnica della "telecamera mobile": uno (o più) dei protagonisti della storia registra ciò che avviene attorno a lui e a noi viene mostrato, unicamente, il risultato di queste registrazioni. Come a voler dare l'impressione di essere noi stessi i protagonisti della storia e osservare, quindi, solo quello che guarderemmo attraverso i nostri occhi (niente visioni dall'alto o a 360 gradi o panoramiche, per intenderci). Non è, di certo, questo particolare a rendere "trash" questo film, considerato che, tutto sommato, l'uso che se ne fa nel medesimo risulta ancora accettabile (la telecamera non "balla" eccessivamente e le scene vengono inquadrate abbastanza per intero, da permettere che vengano godute dallo spettatore senza repentini cambi di scena - tranne le volte in cui si inquadrano continuamente i soli piedi dei protagonisti, mentre liberamente questi parlano e agiscono).
Il film, però, non eccede neanche sugli altri aspetti: la trama sembra voler raccontare una storia misteriosa, quello di uno "strano" incidente avvenuto durante una recita scolastica e che provocò la morte di uno degli attori. Salvo, poi, culminare nel ripetitivo pasto di un gruppo di ragazzi (ben ridistribuiti tra 2 ragazzi e 2 ragazze) bloccati in un edificio e minacciati da una "non-ben-nota presenza", dalla quale cercano di scappare. Inutile dire che i tentativi di fuggire da quel posto e sopravvivere risultano, ancora una volta, di una banalità unica ed ogni volta che si proverà ad immaginare in che modo fallirà quel tentativo, non si avrà torto affatto. Ad aggiungersi, poi, le eccessive volte in cui uno dei protagonisti rimane, infantilmente, solo. Ed è allora che la scontatezza di questa pellicola raggiunge il culmine: l'ansia e l'adrenalina che pure può coinvolgere lo spettatore in alcune scene ben dirette, sparisce in queste. Non vi spoilero nulla di quello che già avreste indovinato comunque...
A ben vedere, forse è quasi un peccato che questo film sia stato girato con così tanto scarso materiale e innovazione (e pochissimi attori, da un certo punto in poi della storia), perchè la parte e la figura del "cattivo" ha persino un proprio physique du rôle da meritarsi, in potenza, un posto nell'Olimpo dei tanti "cattivi" del Cinema. Ma, in un film del genere, egli non emergerà mai...