robert eroica
|
domenica 6 settembre 2015
|
pecore in erba
|
|
|
|
#Venezia72 - Orizzonti
PECORE IN ERBA
Un mockumentary che parte da Vicolo della Torre a Trastevere per indagare sulla misteriosa scomparsa di Leonardo Zuliani, giovanissimo leader del movimento antisemita (!?) Italiano, spesso criticato e osteggiato "per il coraggio di manifestare le proprie idee". Sullo schermo si ripercorre la sua vita, dall'odio per gli ebrei coltivato fin dall' infanzia all' incontro con i leader della lega Nerd (sic) e del movimento pro - Palestina, dall'edizione di una Bibbia rivisitata all'idea di lanciare un kit incendiario contro il nemico. L'idea di partenza e' buona e ribalta con gli strumenti di un'ironia paradossale e gusto del nonsense, il verso di un'intolleranza, immaginata contro chi di solito la esercita per prassi consolidata.
[+]
#Venezia72 - Orizzonti
PECORE IN ERBA
Un mockumentary che parte da Vicolo della Torre a Trastevere per indagare sulla misteriosa scomparsa di Leonardo Zuliani, giovanissimo leader del movimento antisemita (!?) Italiano, spesso criticato e osteggiato "per il coraggio di manifestare le proprie idee". Sullo schermo si ripercorre la sua vita, dall'odio per gli ebrei coltivato fin dall' infanzia all' incontro con i leader della lega Nerd (sic) e del movimento pro - Palestina, dall'edizione di una Bibbia rivisitata all'idea di lanciare un kit incendiario contro il nemico. L'idea di partenza e' buona e ribalta con gli strumenti di un'ironia paradossale e gusto del nonsense, il verso di un'intolleranza, immaginata contro chi di solito la esercita per prassi consolidata. Peccato che alla lunga il gioco riveli una certa programmati cita' che ne mina freschezza e riuscita. Il titolo si riferisce a uno striscione "particolare" usato allo stadio. Esordio di Caviglia nel lungometraggio e già' in concorso a Venezia, un colpo che riesce a pochi. Tra i numerosi VIP che partecipano con un camei: Corrado Augias, Vittorio Sgarbi, Gianni Canova, Margherita Bug, Francesco Panno fino Carolina Crescentini.
VOTO: 5/6
[-]
|
|
[+] lascia un commento a robert eroica »
[ - ] lascia un commento a robert eroica »
|
|
d'accordo? |
|
flyanto
|
lunedì 12 ottobre 2015
|
la nascita e la scomparsa di un personaggio carism
|
|
|
|
Girato come se fosse un documentario composto da una lunga serie di interviste, "Pecore in Erba" racconta della scomparsa improvvisa dalla società di un giovane, noto al pubblico per la sua quanto mai attiva lotta e campagna in generale contro gli individui di razza ebraica. Sentimento di ostilità che gli si manifesta sin dai tempi della scuola elementare quando il protagonista già disegnava delle vignette piuttosto salaci contro un suo compagno ebreo. Da questi anni in poi si assiste alla crescita ed all'intensificarsi del suo sentimento antisemita e dei seguaci che egli riesce a conquistarsi. Ma la sua improvvisa scomparsa dalle scene e dalla sua propria casa, desteranno nei suoi fans e non moltissimi quesiti e profondi rimpianti .
[+]
Girato come se fosse un documentario composto da una lunga serie di interviste, "Pecore in Erba" racconta della scomparsa improvvisa dalla società di un giovane, noto al pubblico per la sua quanto mai attiva lotta e campagna in generale contro gli individui di razza ebraica. Sentimento di ostilità che gli si manifesta sin dai tempi della scuola elementare quando il protagonista già disegnava delle vignette piuttosto salaci contro un suo compagno ebreo. Da questi anni in poi si assiste alla crescita ed all'intensificarsi del suo sentimento antisemita e dei seguaci che egli riesce a conquistarsi. Ma la sua improvvisa scomparsa dalle scene e dalla sua propria casa, desteranno nei suoi fans e non moltissimi quesiti e profondi rimpianti ....
Alberto Caviglia con "Pecore in Erba" dirige il suo primo lungometraggio e per quanto abbia ideato una storia un poco irreale o, per lo meno, esagerata, la vicenda rappresenta la nascita e la crescita di un personaggio come "leader" o, comunque, come trascinatore di folle, nell'ambito della società contemporanea. Sicuramente da un punto di vista morale il protagonista non va elogiato a causa dei suoi sentimenti antisemiti ben radicati, ma quello che al regista interessa maggiormente rappresentare è soprattutto l'ascesa ed il consenso che alcuni individui, complici anche delle circostanze favorevoli, riescono ad ottenere riuscendo anche a conquistarsi numerosi e convinti seguaci. Il film risulta sicuramente interessante e soprattutto originale, inoltre, senza alcun dubbio è anche ben diretto e montato e pertanto, sebbene non costituisca un capolavoro vero e proprio, esso si dimostra essere una pellicola molto divertente ed intelligentemente ironica.
Il cast è composto da svariati e bravi attori italiani (da Davide Giordano nel ruolo del protagonista principale, ad Anna Feruzzo in quello della madre, ad Omero Antonutti in quello del nonno e molti altri personaggi di spicco, come Margherita Bui, Carolina Crescentini, Fabio Fazio e Vittorio Sgarbi, sebbene ripresi semplicemente come cammei).
Insomma, ideale come divertissement intelligente ed singolare.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a flyanto »
[ - ] lascia un commento a flyanto »
|
|
d'accordo? |
|
|