La beffa dell'ultimo spogliarello
di Valerio Caprara Il Mattino
Una valanga di soldi rastrellati al box office seppellirono la nostra ostilità al primo capitolo di «Magic Mike», la sbrigliata commedia di Soderbergh sulle peripezie dei muscolosi spogliarellisti idealmente capeggiati dal McConaughey destinato (per fortuna) ad altri e più cospicui impegni. Il sequel era pertanto inevitabile, ma non è che il nuovo e meno prestigioso regista Jacobs abbia ricevuto in dote uno script importante: «Magic Mike XXL» ha cambiato vita, ma il lavoro non decolla; i vecchi complici stripper decidono di riunirsi per un ultimo show, atteso con la bava alla bocca da una molitudine di donne (e a lume di naso, altrettanti gay); il viaggio on the road da Tampa a Myrtle Beach si risolve, che sorpresa, in una sorta di backstage infarcito di sospiri nostalgici, eccessi guasconi, nudità compiaciutissime, battute grevi e balli a rotta di collo. [...]
di Valerio Caprara, articolo completo (1521 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino 24 settembre 2015