Padri e figlie

New York, 1989. Jake Davies (Russell Crowe), vedovo a causa di un incidente stradale che gli sottrae prematuramente la moglie, è uno scrittore già vincitore di un premio Pulitzer. E' padre della piccola Katie, che lui chiama "patatina". Una volta mancata la consorte, si ritrova da solo a dover crescere la figlia, ma problemi fisici e psicologici che sfociano in una forma d'epilessia lo costringono ad affidare Katie agli zii, in un ambiente tanto ricco e sfarzoso, quanto spoglio di sentimenti e calore familiare. 25 anni dopo la piccola Katie (Amanda Seyfried) è una donna cresciuta, aspirante psicologa, votata all'aiuto nei confronti dei bambini con svariate problematiche familiari. Cerca di curare negli altri quel vuoto che non riesce (o non vuole) sanare dentro di sè, finchè si ritrova a fare i conti con se stessa e con il sentimento vero. Con "Padri e Figlie" Muccino compie un salto qualitativo in avanti, ma non ancora convincente del tutto. Forse complice il continuo salto temporale tra flashbacks e flashforwards, a tratti la narrazione risulta "interrotta" e zoppicante, impedendo approfondimenti sul vissuto dei personaggi. Forse per scelta di regia, forse causa sceneggiatura già esistente, Muccino non riesce a sviluppare e a far crescere appieno quel suo stile drammatico tanto caro agli Italiani, che smuove l'animo. Punto di forza sicuramente Russell Crowe, vera colonna portante della pellicola, nella interpretazione delle crisi epilettiche e del dramma interiore del suo personaggio. Amanda Seyfried non convince, forse complice anche un doppiaggio italiano non ottimale: il ruolo cucito addosso la scredita e a tratti risulta ridondante. Il film risulta diviso in due parti dal punto di vista della qualità: Il passato-Crowe di alta qualità interpretativa si scontra con un presente-Seyfried che non regge il confronto, sfociando in un déjà-vu romantico melodrammatico tipicamente americano. Fotografia molto pulita e ben composta. La colonna sonora firmata Paolo Buonvino si sposa con la qualità offerta dall'esperto Crowe.