Fast & Furious 7

Penso che l'altissima valutazione data dal recensore nella categoria  "dizionario" sia spiegabile con solo un nome e solo un cognome:   Paul Walker.   La scomparsa dell'attore ha indotto buona parte della critica ad essere generosa o non troppo cattiva nei confronti di un film che altrimenti sarebbe per larghi tratti da bocciare.  

Gli effetti speciali e le situazioni ai limiti del surreale che già avevano invaso la saga con il quinto e sesto capitolo, restituendo linfa vitale ad una saga affossata da due pellicole come Tokio Drift e Solo parti originali, entrambe ai limiti dell'inguardabile, qui costituiscono addirittura l'ossatura centrale dell'intera trama. [+]

Penso che l'altissima valutazione data dal recensore nella categoria  "dizionario" sia spiegabile con solo un nome e solo un cognome:   Paul Walker.   La scomparsa dell'attore ha indotto buona parte della critica ad essere generosa o non troppo cattiva nei confronti di un film che altrimenti sarebbe per larghi tratti da bocciare.  

Gli effetti speciali e le situazioni ai limiti del surreale che già avevano invaso la saga con il quinto e sesto capitolo, restituendo linfa vitale ad una saga affossata da due pellicole come Tokio Drift e Solo parti originali, entrambe ai limiti dell'inguardabile, qui costituiscono addirittura l'ossatura centrale dell'intera trama.   Del resto, se le idee scarseggiano a quanto pare basta proiettare sullo schermo una sfilza infinita di deretani femminili e di maschioni superpompati  (dopo Vin Diesel, Tyrese Gibson e Dwayne Johnson, si aggregano all'allegra compagnia anche Jason Statham e Kurt Russel, anche se il suo "momento cool" durerà poco) per conquistare l'approvazione del pubblico.    Michelle Rodriguez è l'unica a ricordare all'intero cast che di tanto in tanto bisognerebbe fare qualcosa di vagamente simile al recitare.    Nel frattempo James Wan  (c'era addirittura chi lo aveva additato come buon regista, dopo essere riuscito a fare qualcosa di buono con quel The Conjuring tanto apprezzato dalla critica quanto poco apprezzato da me)  in preda ad un qualche vecchio ormone videoclipparo, alterna con un montaggio ai limiti dell'ergastolo accellerazioni a brusche frenate, forse per emulare il motore di un veicolo  (come gli è venuta un'idea tanto sciocca?), mentre gli sceneggiatori Morgan e Thompson sembrano divertirsi a sfidare sempre di più le leggi della fisica e del buon senso film dopo film.  Sul serio, se una vocina interiore non ti dice che far lanciare cinque auto da un aereo con tanto di paracadute è una cazzata, far finire un veicolo giù per un precipizio senza che il conducente muoia sul colpo una cazzata macroscopica e che far passare un automobile attraverso tre edifici diversi è una cazzata abominevole, vuol dire che qualcosa non va.   Per non parlare dell'immancabile pubblicità alla Corona e della solita colonna sonora tamarra ai limiti dell'indecenza, stilata seguendo i consigli di qualche caso umano.   Nel giro di ventanni o poco meno siamo veramente passati da una figata come un autobus carico di gente che riesce a saltare un buco sulla strada lungo diciassette metri  (Speed), a questa zozzeria di film d'azione?    Bah. 

Unica nota positiva che fa guadagnare una stella al film:  il tributo a Paul Walker.    Bellissima la scena finale ripresa dall'alto che mostra la macchina di Toretto che procede lungo la sua strada, mentre quella di Brian svolta verso sinistra e prende un'altra direzione, verso l'ignoto ....   sarebbe stato bello se anche tutto il resto del film avesse messo in mostra queste accortezze.    Due stelle è il massimo che mi sento di dare a Fast and Furious 7.     [-]

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Partendo dal presupposto che sono cosciente del fatto che si tratti di un action movie, che ho visto tutta la serie e che in qualità di italiano maschio medio non posso non essere estasiato nel vedere macchine sportive, corse e perchè no, tanti culi e tette in bella mostra, la grande serie di fast and furious con questa sua settima uscita non ha saputo fare un lavoro di pregio. E' diventata la tipica americanata. Non che l'americanata sia per forza un prodotto di basso livello, è un tipo di film, va preso per quello che è, inutile aspettarsi qualcosa di diverso da "un'americanata" però fast and furious è sempre stato qualcosa di più. Come spesso capita, quando un film sfonda se ne fa un altro, e poi un altro, e poi un altro ancora, sarebbe sciocco non farlo se gli incassi al cinema sono convincenti ma poi bisogna cercare di fare qualcosa di diverso e quindi, nell'incapacità di creare una bella storia si cerca di osare di più. [+]

Partendo dal presupposto che sono cosciente del fatto che si tratti di un action movie, che ho visto tutta la serie e che in qualità di italiano maschio medio non posso non essere estasiato nel vedere macchine sportive, corse e perchè no, tanti culi e tette in bella mostra, la grande serie di fast and furious con questa sua settima uscita non ha saputo fare un lavoro di pregio. E' diventata la tipica americanata. Non che l'americanata sia per forza un prodotto di basso livello, è un tipo di film, va preso per quello che è, inutile aspettarsi qualcosa di diverso da "un'americanata" però fast and furious è sempre stato qualcosa di più. Come spesso capita, quando un film sfonda se ne fa un altro, e poi un altro, e poi un altro ancora, sarebbe sciocco non farlo se gli incassi al cinema sono convincenti ma poi bisogna cercare di fare qualcosa di diverso e quindi, nell'incapacità di creare una bella storia si cerca di osare di più. La macchina sportiva con tanti cavalli e la corsa spericolata nel centro della città non basta più e si arriva a vedere esseri umani immortali che si buttano con un'auto a chissà quanti metri di altezza senza avere danni oppure auto usate per abbattere aerei. Per carità, questo tipo di film esiste e piace (si pensi all'intramontabile serie di "die hard" dove tutto ciò che è irrealizzabile diventa possibile) ma fast and furious, per quanto vicino a quel genere, riusciva a far fantasticare la mente di noi poveri mortali vedendo sfrecciare auto da sogno all'interno di una storia dove buoni sentimenti, amicizia e incomprensioni regnano sovrani, in una realtà lontana dalla nostra ma esistente in qualche parte del mondo. L'ultimo fast and furios è un'accozzaglia di fatti, storie, personaggi, colpi di scena, esplosioni e dove ogni cosa è palesemente al di là della realtà. Per molti probabilmente questo è il pregio del film, per me invece è il difetto. Non l'ho seguito con entusiamo. Le auto sono tutte da urlo, le belle donne si sprecano ma è tutto così macchinoso e fantasioso. Non può bastare lo splendido omaggio fatto al giovane Paul Walker, morto così giovane, a rendere il film così bello come molti credono. Questo è il mio parere e comprenderò pienamente chi la pensa diversamente perchè per molti in questo film c'è veramente tutto quello che avrebbero voluto vedere. [-]

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Dopo essere uscito dalla sala, ieri sera alla prima assoluta, il sorriso amaro di quello che è stato e che purtroppo mai più sarà, lo si vede in faccia ai tanti appassionati che ieri hanno invaso le sale del cinema. Il lungo applauso del pubblico alla fine delle oltre due ore di proiezioni dicono tutto. La gente rimasta seduta sulla poltrone mentre ancora i titoli di coda scorrevano nel suono della bella colonna sonora spiegano lo forza di F&F 7. Quello che più mi ha colpito di F&F 7 e sentirsi addosso la paura che il film stia per finire. Perchè mentre sei seduto per 2 ore e 20 minuti, con il fiato sospeso e lo sguardo concentrato sulle scene, le orecchie attente ai pochi dialoghi ricchi di significato, vorresti che il film non finisse mai. [+]

Dopo essere uscito dalla sala, ieri sera alla prima assoluta, il sorriso amaro di quello che è stato e che purtroppo mai più sarà, lo si vede in faccia ai tanti appassionati che ieri hanno invaso le sale del cinema. Il lungo applauso del pubblico alla fine delle oltre due ore di proiezioni dicono tutto. La gente rimasta seduta sulla poltrone mentre ancora i titoli di coda scorrevano nel suono della bella colonna sonora spiegano lo forza di F&F 7. Quello che più mi ha colpito di F&F 7 e sentirsi addosso la paura che il film stia per finire. Perchè mentre sei seduto per 2 ore e 20 minuti, con il fiato sospeso e lo sguardo concentrato sulle scene, le orecchie attente ai pochi dialoghi ricchi di significato, vorresti che il film non finisse mai. Ma come tutte le cose belle, si arriva velocemente alla scena finale, quella a cui siamo già abituati dalle precedenti trame, di quando tutto è risolto e la famiglia è riunita in un momento di relax. Ma questa volta purtroppo si sa che sarà in qualche modo diverso. La sala ora è muta. Si aspetta l'addio a Paul Walker, più che a Brian O'Conner, perchè tutti sanno che ci sarà. Il finale del film lascia quell'amaro sorriso che resta dopo che un bella avventura è finita, e la malinconia affiora. Finale che riesce ancora a stupire anche nei secondi finali. Così doveva essere. Il film è, e lo sarà sicuramente per tutti gli appassionati, bello. Alternando momenti veloci e repentini a dialoghi lenti e fatti di sguardi e poche parole che pesano. Eravamo abituati. Ma con F&F 7 questo scambio di velocità ti lascia e tiene incollato alla sedia più che mai. I personaggi sono bravi nei loro ruoli, tutti. Vin Diesel sopra di tutti. Film da vedere. Se siete o meno appassionati andate a vederlo. Uno dei migliori action-movie di sempre. [-]

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La saga di Fast And Furious è probabilmente la saga action più importante del nuovo millennio:partita come una serie di avventure automobilistiche clandestine sotto una pioggia di bellissime ragazze,film dopo film la saga si è avvicinata sempre di più al genere action thriller senza mai tuttavia dimenticare le proprie origini;durante le riprese di questo settimo capitolo peró qualcosa va storto:Paul Walker,il personaggio di Brian muore in un incidente d'auto insieme all'amico Roger Rodas,lasciandosi dietro un vuoto incolmabile,sia nel cuore dei colleghi,sia in quello di ognuno di noi.
Fast And Furious 7 è quindi da gustarsi come un enorme,rombolesco e adrenalinico saluto all'attore scomparso,a cui giustamente è stato dedicato un toccante tributo alla fine del film che toccherà le corde della vostra anima. [+]

La saga di Fast And Furious è probabilmente la saga action più importante del nuovo millennio:partita come una serie di avventure automobilistiche clandestine sotto una pioggia di bellissime ragazze,film dopo film la saga si è avvicinata sempre di più al genere action thriller senza mai tuttavia dimenticare le proprie origini;durante le riprese di questo settimo capitolo peró qualcosa va storto:Paul Walker,il personaggio di Brian muore in un incidente d'auto insieme all'amico Roger Rodas,lasciandosi dietro un vuoto incolmabile,sia nel cuore dei colleghi,sia in quello di ognuno di noi.
Fast And Furious 7 è quindi da gustarsi come un enorme,rombolesco e adrenalinico saluto all'attore scomparso,a cui giustamente è stato dedicato un toccante tributo alla fine del film che toccherà le corde della vostra anima.
Deckard Shaw,fratello di quello Shaw quasi ucciso da Dom nel sesto capitolo è un'arma umana:esperto di tecniche militari e di combattimento dichiara guerra a Toretto per vendicarsi dell'aver ridotto suo fratello in fin di vita;inoltre un potente strumento di localizzazione planetaria,rubato da uno spietato terrorista potrebbe decidere le sorti della battaglia.
Ci troviamo di fronte a una trama semplice e non innovativa,trama che tuttavia fornisce un pretesto sufficiente per scatenare sul grande schermo la furia degli ormai celebri protagonisti e le macchine da sogno:l'eterno Paul Walker,cristallizzato nei suoi occhi azzurri,il rude Vin Diesel,fratello per scelta di Paul,il carisma di Tyrese Gibson,i bicipiti di Dwayne Johnson e la bellezza fatale di Michelle Rodriguez;a loro si unisce anche la personalità di Kurt Russel e vi si contrappone la fisicità e la freschezza di Jason Statham,nei panni di un villain per alcuni aspetti fascinoso.
La regia di James Wan (lo ricordiamo per i terrificanti Insidious e The Conjuring) è adrenalina pura:nelle scene di corsa (in macchina) presenta un montaggio rapido e spettacolare,più volte vedrete il cambio muoversi o la velocità aumentare;nei combattimenti,Wan non trascura neanche un colpo e propone inquadrature da capogiro che accompagnano la caduta di uno dei colossi. Il ritmo è ben calcolato e difficilmente vi troverete annoiati durante il film,le cui scene sono costellate da una gamma infinita di effetti speciali di ottima fattura e di situazioni al limite del pericolo che annienteranno la noia.
Giunti alla fine potrete solo rimanere commossi per il toccante addio a Paul Walker,che imbocca una strada inesplorata dopo aver salutato il collega e amico fraterno Vin Diesel,in una grande e bellissima inquadratura.Anche se,cone direbbe Dom"Non è mai un addio". [-]

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So che il film è stato un enorme successo di incassi (e di pubblico) e che criticare un successo commerciale è difficile. Non sono un "intransigente spettatore" allergico agli action movies e non pretendo certo da tali film una credibilità delle scene totale, ma credo che con questo film si siano passati tutti i limiti. Mi erano piaciuti i primi episodi della serie dove, pur essendoci delle "americanate" (dal punto di vista della preparazione estetica delle auto), c'era almeno la "novità" (di un film che univa le auto, gli inseguimenti e una trama "action"). Questo ultimo episodio che ho visto ieri al cinema (...per fortuna gratis) è per me un film che suscita a tratti la "comicità involontaria" per quanto è poco credibile, oltre ogni limite della decenza. [+]

So che il film è stato un enorme successo di incassi (e di pubblico) e che criticare un successo commerciale è difficile. Non sono un "intransigente spettatore" allergico agli action movies e non pretendo certo da tali film una credibilità delle scene totale, ma credo che con questo film si siano passati tutti i limiti. Mi erano piaciuti i primi episodi della serie dove, pur essendoci delle "americanate" (dal punto di vista della preparazione estetica delle auto), c'era almeno la "novità" (di un film che univa le auto, gli inseguimenti e una trama "action"). Questo ultimo episodio che ho visto ieri al cinema (...per fortuna gratis) è per me un film che suscita a tratti la "comicità involontaria" per quanto è poco credibile, oltre ogni limite della decenza. Lo sceneggiatore, ovvero chi ha messo sullo schermo le scene (scene di una trama non proprio originale o imprevedibile), è a mio giudizio uno che ha la fantasia di un bambino di 6-7 anni al max. su quello che un'auto può fare o meno (con le attuali leggi della fisica) e che, per creare una scena "action" più spettacolare possibile, si inventa sempre la strategia più complicata e intricata possibile (e quindi idiota) per raggiungere una qualsiasi meta "X". Un esempio è il salto dell'auto tra tre (3!) grattacieli, senza danni enormi per il mezzo. Altro caso è lo scontro frontale tra 2 auto (solo per potersi poi picchiare...quando bastava fermarsi e scendere, un altro caso è il braccio fratturato (e ingessato) guarito in pochi giorni (come a Lourdes), ma soprattutto la scera in cui Toretto per eliminare elicottero militare "da attacco" salta con l'auto da un piano elevato di un parcheggio e (in volo con l'auto) attacca alla maniglia dell'elicottero (fermo in overing nel cielo) una sacca con dentro bombe a mano (ad una delle quali ha pure tolto la sicura), anziché magari lanciarne solo una dentro lo stesso elicottero (...ma era troppo semplice). Preoccupa che il film sia un successo, perché significa (non essendo tutti gli spettatori sotto i 5 anni) che non si distingue più un action movie (a cui si può concedere più di una "licenza poetica" sulla credibilità) da un videogioco ( o cartone animato) totalmente privo di razionalità. PESSIMO [-]

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James Wan dirige il settimo - ma non ultimo - capitolo della saga di Fast & Furious, che vede ancora una volta Vin Diesel, Paul Walker, Michelle Rodriguez e il resto del cast tornare in azione, ma con qualche nuova new entry. Questa volta, Dominic Toretto & co. dovranno vedersela con Deckard Shaw (Jason Statham), il quale è in cerca di vendetta per via del fatto che loro hanno sconfitto suo fratello Owen, costretto su un letto d'ospedale. Intanto, Leticia Ortiz continua ad avere dei flashback di ciò che le successe prima dell'incidente e Brian O'Conner vive con la sua compagna Mia (Jordana Brewster) e loro figlio. Ma è solo questione di tempo prima che Deckard faccia la sua mossa e metta tutti quanti loro in pericolo; è così che Dom e gli altri, con l'aiuto dell'agente Frank Petty (Kurt Russell) e una squadra speciale, si preparano per la missione. [+]

James Wan dirige il settimo - ma non ultimo - capitolo della saga di Fast & Furious, che vede ancora una volta Vin Diesel, Paul Walker, Michelle Rodriguez e il resto del cast tornare in azione, ma con qualche nuova new entry. Questa volta, Dominic Toretto & co. dovranno vedersela con Deckard Shaw (Jason Statham), il quale è in cerca di vendetta per via del fatto che loro hanno sconfitto suo fratello Owen, costretto su un letto d'ospedale. Intanto, Leticia Ortiz continua ad avere dei flashback di ciò che le successe prima dell'incidente e Brian O'Conner vive con la sua compagna Mia (Jordana Brewster) e loro figlio. Ma è solo questione di tempo prima che Deckard faccia la sua mossa e metta tutti quanti loro in pericolo; è così che Dom e gli altri, con l'aiuto dell'agente Frank Petty (Kurt Russell) e una squadra speciale, si preparano per la missione. Condita sempre da un'ottima colonna sonora, questa pellicola ha più o meno le medesime caratteristiche degli ultimi capitoli del franchise, soprattutto per quanto riguarda le scene d'azione volutamente spettacolari, ma eccessive sino all'inverosimile (l'apice viene raggiunto dalla sequenza delle auto che si lanciano con dei paracadute, che rasenta il ridicolo più totale), oltre che una trama a tratti molto piatta e senza grandi approfondimenti. Peccato anche per il ruolo poco sfruttato di Dwayne Johnson, che interpreta l'agente Luke Hobbs, che si vede specialmente nelle sequenze iniziali e in quelle finali. Tuttavia, il lato meglio riuscito del film è il finale, davvero commovente, dedicato a Paul, con tanto di varie scene dei precedenti capitoli, il tutto accompagnato dalla bellissima canzone See you again di Wiz Khalifa. Sempre strepitoso Vin Diesel nel ruolo di protagonista, dato che ormai sembra essersi cucito il suo personaggio addosso. Nel complesso, Fast & Furious 7 si rivela un film adrenalinico, con un buon ritmo, che nonostante alcune pecche riesce a reggersi in piedi, adatto ad un pubblico vasto. [-]

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F&F7 è spettacolare, da tutti i punti di vista. Una pellicola che se ne sbatte di seguire regole o etichette e va avanti per la sua strada tra scene inverosimili ed eccessi visivi di ogni tipo. Mettere insieme Vin Diesel, Kurt Russel e Jason Statham, rende il prodotto complessivo quasi mitologico.
Un grande omaggio al co-protagonista Paul Walker morto prima del termine delle riprese e sostituito parzialmente dai fratelli e dalla computer grafica in modo talmente perfetto che difficilimente ce ne si accorge. Il finale è stato inoltre riscritto per lui ed è stata aggiunta una scena strappalacrime dove la Toretto's Family lo saluta degnamente.
Secondo la mia opinione, all'interno degli action movie, questo è uno dei migliori di sempre. [+]

F&F7 è spettacolare, da tutti i punti di vista. Una pellicola che se ne sbatte di seguire regole o etichette e va avanti per la sua strada tra scene inverosimili ed eccessi visivi di ogni tipo. Mettere insieme Vin Diesel, Kurt Russel e Jason Statham, rende il prodotto complessivo quasi mitologico.
Un grande omaggio al co-protagonista Paul Walker morto prima del termine delle riprese e sostituito parzialmente dai fratelli e dalla computer grafica in modo talmente perfetto che difficilimente ce ne si accorge. Il finale è stato inoltre riscritto per lui ed è stata aggiunta una scena strappalacrime dove la Toretto's Family lo saluta degnamente.
Secondo la mia opinione, all'interno degli action movie, questo è uno dei migliori di sempre. Da non perdere.


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La saga di Fast & Furious a parte i fan sfegatati dei motori e delle corse clandestine,ha sempre diviso il pubblico,avendo una visuale critica e analitica e il più possibile distaccata posso dire che il primo era un plagio di Point Break con le macchine,ma senza la regia della Bigelow quindi una merdina,attori incapaci,fotografia e regia televisive e poco più,il secondo diretto da John Singleton era ancora più brutto del primo,con personaggi idioti e un Tyrese Gibson che non sapeva nemmeno dove stesse di casa e per 'occasione Singleton si era dimenticato come si girava,il terzo che tutti definiscono il migliore è invece uno dei più brutti e ha tutto il suo fascino nell'ambientazione,la bellissima Tokyo e in un Sung Kang che non era malaccio,il quarto,Solo Parti Originali è un'abominio senza capo nè coda,Justin Lin è un cane ed è buono giusto a dirigere i primi due episodi di una serie tv poco interessante,il quinto capitolo era una cazzata clamorosa,girato anche benino in certe sequenze che aveva come contro un cagnesco The Rock e un sacco di figone hollywoodiane buone solo a mostrare il culo,il sesto è il quinto sotto steroidi quindi una merda e questo settimo,per la regia di James Wan è brutto,scritto da cani,messo in scena come il peggior videoclip di terza categoria,ma è talmente stupido a tratti e sovraesposto che risulta il film più godibile dell'intera saga,qualche sequenza di cazzotti è girata anche bene da un James Wan in ottima forma che cerca di fare qualcosa in mezzo al pastrocchio più totale fatto con sceneggiatura e personaggi,quindi Wan,che poteva essere il peggior difetto del film è diventato uno dei suoi pregi,da segnalarsi la sequenza di botte iniziale tra The Rock e Jason Statham veramente ben girata,con un buon equilibrio tra campi e controcampi e qualche virtuosismo ben piazzato,bellina anche la sequenza in cui i protagonisti devono salvare Ramsey dalla prigionia di Djimon Honsou,il resto è robetta,girata con mestiere e con una tecnica che Lin si sogna la notte. [+]

La saga di Fast & Furious a parte i fan sfegatati dei motori e delle corse clandestine,ha sempre diviso il pubblico,avendo una visuale critica e analitica e il più possibile distaccata posso dire che il primo era un plagio di Point Break con le macchine,ma senza la regia della Bigelow quindi una merdina,attori incapaci,fotografia e regia televisive e poco più,il secondo diretto da John Singleton era ancora più brutto del primo,con personaggi idioti e un Tyrese Gibson che non sapeva nemmeno dove stesse di casa e per 'occasione Singleton si era dimenticato come si girava,il terzo che tutti definiscono il migliore è invece uno dei più brutti e ha tutto il suo fascino nell'ambientazione,la bellissima Tokyo e in un Sung Kang che non era malaccio,il quarto,Solo Parti Originali è un'abominio senza capo nè coda,Justin Lin è un cane ed è buono giusto a dirigere i primi due episodi di una serie tv poco interessante,il quinto capitolo era una cazzata clamorosa,girato anche benino in certe sequenze che aveva come contro un cagnesco The Rock e un sacco di figone hollywoodiane buone solo a mostrare il culo,il sesto è il quinto sotto steroidi quindi una merda e questo settimo,per la regia di James Wan è brutto,scritto da cani,messo in scena come il peggior videoclip di terza categoria,ma è talmente stupido a tratti e sovraesposto che risulta il film più godibile dell'intera saga,qualche sequenza di cazzotti è girata anche bene da un James Wan in ottima forma che cerca di fare qualcosa in mezzo al pastrocchio più totale fatto con sceneggiatura e personaggi,quindi Wan,che poteva essere il peggior difetto del film è diventato uno dei suoi pregi,da segnalarsi la sequenza di botte iniziale tra The Rock e Jason Statham veramente ben girata,con un buon equilibrio tra campi e controcampi e qualche virtuosismo ben piazzato,bellina anche la sequenza in cui i protagonisti devono salvare Ramsey dalla prigionia di Djimon Honsou,il resto è robetta,girata con mestiere e con una tecnica che Lin si sogna la notte.
Ciò che funziona del film sono i personaggi,non come recitazione che è pessima come sempre,ma nel loro insieme,il cast è ben assortito,a parte alcune protagoniste femminili molto sottotono,l'idea di "famiglia" permea ogni inquadratura,e questo non può che far piacere,i migliori della cricca per quanto mi riguarda sono Ludacris,simpatico,Tyrese Gibson che qui è la classica macchietta che ha però delle idee geniali e inoltre vedere Kurt Russell sparare ai cattivi è una gioia per gli occhi,è il classico esempio di attore che compare poco e che risolleva l'intero film,per il resto la solfa è sempre la solita,esplosioni improbabili,musica rap e hip pop di quarta categoria e steroidi a palla di fuoco,la fotografia è patinata fino al vomito e,questa volontà di inquadrare culi di continuo è fastidiosa e manca del gusto squisitamente Camp che può avere un Takashi Miike qualsiasi,il film è brutto,ma rispetto agli altri è già più godibile e ben fatto. Voto 5,5/10
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non sembrava guardando la partenza, che potesse essere
una cosa del genere, e nonostante le premesse e
sotto sotto non stimato nonchè quei grandi mezzi in campo, però ricordiamolo,
marchionici presenze d'investimento
prestige e ridondanza mondiale di consolidamento
ci sembra aver conseguito solito spettacolo ineccepibile
da chiunque, portando la pietra miliare
nonchè soddisfacendo botteghino e spettacolo,
nel complesso e sulla base di ciò, 7 mi pare meritato direi.

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Questo film "è la risposta di tutte le domande", per stessa ammissione di Vin Diesel. C'è di tutto, e tutto dev'esserci. Ci sono le auto e i motori, le natiche e i bicipiti, le derapate e lo stridio delle gomme, perché F&F è nato, 15 anni e tante storie fa, come film sulle corse clandestine. Ci sono le pistole e le pallottole, forze speciali e agenti governativi. Ci sono Dom e Letty, qui finalmente riuniti, Brian e Mia, Pierce e Hobbs, meno presente ma paradossalmente più incisivo del passato, come uno ormai facente parte della famiglia, due hacker e un Kurt Russell da antologia. Il film è praticamente perfetto, con il miglior cattivo mai visto in un film action e la famiglia più dura ed allo stesso tempo più emotiva che il cinema abbia mai osservato. [+]

Questo film "è la risposta di tutte le domande", per stessa ammissione di Vin Diesel. C'è di tutto, e tutto dev'esserci. Ci sono le auto e i motori, le natiche e i bicipiti, le derapate e lo stridio delle gomme, perché F&F è nato, 15 anni e tante storie fa, come film sulle corse clandestine. Ci sono le pistole e le pallottole, forze speciali e agenti governativi. Ci sono Dom e Letty, qui finalmente riuniti, Brian e Mia, Pierce e Hobbs, meno presente ma paradossalmente più incisivo del passato, come uno ormai facente parte della famiglia, due hacker e un Kurt Russell da antologia. Il film è praticamente perfetto, con il miglior cattivo mai visto in un film action e la famiglia più dura ed allo stesso tempo più emotiva che il cinema abbia mai osservato. Iconica la presentazione del villain, titatici gli sconti Dwayne-Jason, Jason&Vin, elettrizzante il combattimento Tony Jaa-Paul Walker, sexy quello tra Ronda Rousey e Michelle Rodriguez. L'azione è perfettamente diretta dal regista, le vicende sono volutamente e splendidamente esagerate, la fisica e le sue leggi vengono magistralmente sbeffeggiate. Non sarebbe F&F, se non fosse così. Lo spazio riservato a Dubai è una parentesi mitica di un film epico. Oggi personaggio/attore ha il suo spazio e il ruolo. È un film bello, eccentrico, ironico, ma anche pensato, ragionato, studiato. Un film che nasce come divertimento ma che inizia con un funerale e finisce con un epitaffio. Il più bel film della saga, che regala uno splendido commiato a Paul Walker e chiude la più intensa saga cinematografo del terzo millennio. Ci sarà un F&F8, ma non sarà più la stessa cosa. [-]

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