Il condominio dei cuori infranti |
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Un film di Samuel Benchetrit.
Con Isabelle Huppert, Gustave Kervern, Valeria Bruni Tedeschi, Tassadit Mandi.
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Titolo originale Asphalte.
Commedia drammatica,
Ratings: Kids+13,
durata 100 min.
- Francia, Gran Bretagna 2015.
- Cinema
uscita giovedì 24 marzo 2016.
MYMONETRO
Il condominio dei cuori infranti
valutazione media:
3,32
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Sei solitudini in cerca d'amoredi robroma66Feedback: 3301 | altri commenti e recensioni di robroma66 |
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mercoledì 30 marzo 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il titolo -malamente reso in italiano rispetto al francese Asphalte- è fuorviante: non si tratta di una commedia sentimentale strappalacrime ma di sei persone in cerca d'amore in una periferia grigia, annoiata, brutta e quasi addormentata. Ironia e insospettabile capacità affettiva sono le cifre del film. L'attrice in declino Jeanne -malinconica e non rassegnata- e il suo giovane vicino di pianerottolo Charly, l'aspirante fotografo -orso e respingente- Sternkowitz e l'infermiera, l'astronauta McKenzie -affettuoso e "faccia pulita"- e l'anziana signora algerina Hamida.
Il regista, Samuel Benchetrit, di origini ebree marocchine, figlio di un fabbro e di una parrucchiera, ha tratto il film dai suoi racconti autobiografici Les Chroniques de l'asphalte e infatti il film esprime -malgrado l'aspetto rarefatto e paradossale di contesti e personaggi- una netta autenticità.
E' una storia di solitudini ma non assomiglia -incrociando arti diverse- ai quadri di Hopper: in Asphalte tutto è mosso da un imprevisto quanto incrollabile senso di solidarietà che porta a raccogliere chi cade, con naturalezza e senza farsi o fare domande. Benchetrit ha detto in un'intervista che ha vissuto la giovinezza in un quartiere popolare e non ha mai conosciuto un senso di solidarietà così forte come in periferia. E' esattamente ciò che traluce nel film.
Per una volta, dunque, la banlieue non è luogo di violenza e di rabbia ma di fisiologica, disincantata e antiretorica disponibilità verso il prossimo. Un colpo d'occhio meraviglioso sulla contemporaneità.
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