Monuments Men

La quinta pellicola di George Clooney è un godibile spettacolo che si lascia guardare con piacere e storico interesse, malgrado alcune imperfezioni. L’opera infatti sembra risentire molto della sua lunga lavorazione (3 anni) e manca di energia e fascino. Certo non mancano momenti comici (alcuni anche efficaci e azzeccati) o un’atmosfera distesa, ma la sensazione generale rimane. La struttura narrativa solida e la caratterizzazione dei personaggi, comunque, sorreggono tutto il film. Ad essi si possono associare benissimo anche le buone interpretazioni degli attori (su tutti Matt Damon, Cate Blanchett e John Goodman), alcune efficaci sequenze (come il finale), e il nobile intento (che poi è anche il tema portante di tutta la vicenda basata su fatti veri, storici): combattere chi [+]

La quinta pellicola di George Clooney è un godibile spettacolo che si lascia guardare con piacere e storico interesse, malgrado alcune imperfezioni. L’opera infatti sembra risentire molto della sua lunga lavorazione (3 anni) e manca di energia e fascino. Certo non mancano momenti comici (alcuni anche efficaci e azzeccati) o un’atmosfera distesa, ma la sensazione generale rimane. La struttura narrativa solida e la caratterizzazione dei personaggi, comunque, sorreggono tutto il film. Ad essi si possono associare benissimo anche le buone interpretazioni degli attori (su tutti Matt Damon, Cate Blanchett e John Goodman), alcune efficaci sequenze (come il finale), e il nobile intento (che poi è anche il tema portante di tutta la vicenda basata su fatti veri, storici): combattere chi vuol cancellare per sempre non solo l’esistenza fisica di popoli e uomini ritenuti indesiderati, ma anche la loro identità culturale, che passa anche attraverso l’arte e diventa patrimonio dell’intera umanità… [-]