Sapore di te

Capita , che la voglia di un buon film , ti assalga alle ore 22.40 dopo una giornata di lavoro. Allora corri, una lotta contro il tempo , prendi con la forza tuo fratello e lo porti con te al cinema. Magari trovo i biglietti per American Hustle (pensi correndo verso il cinema).Arrivato al cinema, ti accorgi che gli unici due spettacoli rimasti alle 23.00, sono Un Compleanno da Leoni e Sapore di te (è un po' come trovarsi a dovere scegliere tra Beautiful e Cento Vetrine), hai troppa voglia di cinema e sei costretto a dovere scegliere. Capisci in quel momento che un buon film non lo vedrai. Tuo fratello ti spinge verso l'ennesimo disastro dei Vanzina , tu provi in tutti i modi a combattere optando per un disastro straniero (tutto è meglio dei Vanzina), ma lo hai costretto tu a venire al Cinema e ti pieghi alla sua volontà. Dai almeno c'è Salemme! (questa frase ti frulla nella mente durante la pubblicità)...Inizia il Film: Enrico e Carlo Vanzina mettono in scena un II capitolo della loro "saga" sull'Italia che fu,il seguito di Sapore di mare, una commedia sentimentale su un gruppo di amici in vacanza a Forte dei Marmi negli anni Sessanta. Vent'anni dopo siamo ancora a Forte dei Marmi. Il risultato sono 101 minuti di estenuante attesa del fischio finale. Una strage . Una commedia scontata e forzata in ogni minima battuta , in ogni minima situazione , in ogni minima e ostentata scena di sesso . Tradimenti , amori sbocciati in un istante , Salemme che stranamente fa la parte di un Onorevole napoletano facile da corrompere.L'unico che riesce a strapparti un sorrisino forzato e Maurizio Mattioli , con la sua romanità verace , e questo la dice lunga( si vocifera che nessuno abbia mai riso per una battuta di Mattioli). Insomma lotti contro te stesso , vorresti fuggire , ma resti inchiodato lì per riuscire a capire fino a che punto puo' spingersi la mediocrità di un film del genere. Dinanzi ad una sfilata di uomini traditori e ragazzi ingenui accompagnati sempre da bellezze improbabili per la loro bruttezza e mediocrità (Martina Stella, Nancy Brilli, Serena Autieri, Virginie Marsan(chi è?), Katy Louise Saunders (Babi) ) sei costretto a deporre le armi e ad aspettare il triplice fischio. A condire il tutto ,all'interno della sala, un ambientino di persone assolutamente incompetenti e perditempo che ad ogni bacio o tradimento innalzavano applausi o fischi ( ma questa è un'altra storia triste)... Come direbbe un mio saggio amico dinanzi al cartellone pubblicitario di Sapore di te "Fuggite sciocchi!"