Escobar |
|||||||||||||
Un film di Andrea Di Stefano.
Con Benicio Del Toro, Brady Corbet, Claudia Traisac, Carlos Bardem, Ana Girardot, Laura Londoño, Lauren Ziemski, Henry Bravo, Aaron Zebede, Micke Moreno, Elmis Castillo, Tenoch Huerta.
continua»
Titolo originale Escobar: Paradise Lost.
Thriller,
Ratings: Kids+13,
durata 120 min.
- Francia, Spagna, Belgio 2014.
- Good Films
uscita giovedì 25 agosto 2016.
MYMONETRO
Escobar
valutazione media:
3,23
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Acquista »
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ottimo debutto per Di Stefano, grande Beniciodi Storie di CinemaFeedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 9 febbraio 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Non è frequente che un attore-regista italiano possa debuttare dietro la macchina da presa con un budget di 25 milioni di dollari. È il caso di Andrea Di Stefano, nato in Italia e cresciuto artisticamente a New York, che riesce col suo script ad accendere in Benicio del Toro la voglia di prender parte al progetto e quella di farsi aiutare perfino nella raccolta dei fondi necessari.
Nasce così Escobar: Paradise Lost, opera a metà tra l’azione e il biopic: La trama è indiscutibilmente figlia degli action movie americani, ma la figura di Pablo Escobar non è declassata ad un ruolo marginale, ed anzi un esemplare Benicio la erge a vera protagonista del film, dando all’opera anche un forte lato biografico. Molto bravo Di Stefano a caratterizzare la figura di Escobar, magistrale l’attore a metterla in pratica. Freddo, distaccato, impassibile. Il Patròn adora la sua famiglia, e come ogni potente criminale la difende con ogni mezzo. Il suo popolo lo adora e scende in piazza per glorificarlo: “la gente qui in Colombia ha masticato la coca fin dall’inizio dei tempi. Pablo sta solo esportando un prodotto nazionale. Molto del denaro che fa lo devolve ai poveri. Va nei quartieri poveri e chiede di loro. Lo AMANO”, quando accorre in aiuto di Nick, il suo appare un “intervento divino”. La vita felice nelle famiglie della criminalità non può durare per sempre e ben presto Escobar mostrerà il suo lato più cattivo, calpestando anche i suoi stessi ideali, compreso l’amore verso gli affetti più cari. Pur con qualche difetto (l’ottima resa del personaggio di Escobar mette a nudo una frammentaria caratterizzazione degli altri protagonisti), l’esordio di Di Stefano è assolutamente da promuoversi. Il film, premiato all’ultimo festival del cinema di Roma, non ha ancora una distribuzione nel nostro paese.
[+] lascia un commento a storie di cinema »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | 2° | storie di cinema 3° | ashtray_bliss 4° | tommaso 5° | domenico astuti 6° | elpiezo 7° | eugenio 8° | iltrequartista 9° | lucascialo 10° | enzo70 11° | erre 12° | flyanto 13° | giorgio postiglione giorpost 14° | 15° | des esseintes 16° | maramaldo 17° | resio 18° | filippo catani 19° | mikirino 20° | liuk! 21° | fabriziog 22° | jaylee 23° | flaw54 |
Link esterni
Sito ufficiale |