|
Ultimo aggiornamento venerdì 26 settembre 2014
Il sequel del film per le famiglie del 2011 L'Incredibile Storia di Winter il Delfino. In Italia al Box Office L'incredibile storia di Winter il Delfino 2 ha incassato 400 mila euro .
L'incredibile storia di Winter il Delfino 2 è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
e Blu-Ray
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
La migliore amica di Winter, Panama, quasi una madre adottiva, muore alla veneranda età (per un delfino) di quasi quarant'anni, lasciando Winter sola e addolorata. Il lutto colpisce a tal punto il delfino che Winter non nuota e non mangia più, né ha più voglia di giocare con il giovane Sawyer, l'essere umano che la conosce meglio di tutti. Ma il regolamento non ammette che un delfino possa restare solo e l'ospedale marino di Clearwater viene ammonito: o troverà presto la giusta compagnia per Winter o la famosa delfina con la protesi alla coda dovrà essere trasferita in un parco acquatico, lontano da quella che ormai è la sua casa.
Era inutile aspettare che ci asciugassimo del tutto le lacrime indotte dal primo film, perché tanto ogni visione domestica le riproponeva inevitabilmente, dunque ben vengano, relativamente in fretta, nuove notizie dalla Florida, da Winter e dai suoi amici. Squadra che vince non si cambia, ma in questo caso c'è un motivo di più per assicurare la maggior continuità possibile con il primo film. "L'incredibilità" della storia, segnalata nel titolo, sta nel suo ispirarsi a fatti realmente accaduti (il vero Winter in questo momento sta nuotando nella vasca dell'ospedale marino) e nemmeno troppo romanzati, solo, chiaramente, piegati alle necessità drammaturgiche e dello star-system (nella realtà la coda non è stata progettata in poche settimane, ma in più di un anno, e non da Morgan Freeman!). Troppo artificio avrebbe compromesso il risultato.
Il regista Charles Martin Smith, che firma entrambe le incursioni, in questa seconda occasione sembra fare della ricerca della verosimiglianza la sua principale linea guida, rifacendosi addirittura alle inquadrature dei video amatoriali che hanno documentato gli stessi eventi del film quando si sono svolti la prima volta, nella realtà. La favola è invece tutta nella presenza dei ragazzi, che non ha un corrispettivo veritiero, ma anche qui c'è comunque una verità ideale di fondo, perché l'empatia dei bambini per il mondo animale, e la loro voglia di prendersi cura di un cucciolo, sono notoriamente grandissime.
Nel momento in cui si aprono i portelloni posteriori del furgone che trasporta gli animali spiaggiati e ci s'imbatte per la prima volta in Hope, la coprotagonista di questo secondo capitolo, la reazione di commosso stupore del pubblico in sala è la stessa, in contemporanea, del pubblico radunatosi intorno al furgone nel film. Provare per credere. Sono (anche) questi i momenti che rendono bello il cinema (e inutile il 3D).
Charles Martin Smith torna nel luogo del diletto: il mingherlino occhialuto di American Graffiti, nonché ragioniere meticoloso de Gli intoccabili, riprende il suo piccolo grande successo da regista L'incredibile storia di Winter il delfino (2011) per un sequel ricco di cuore e passione narrativa. Stavolta l'inventore eccentrico con papillon Morgan Freeman e lo zoologo Harry Connick Junior dovranno [...] Vai alla recensione »
Chi ha visto il precedente film, conosce la storia vera del delfino Winter, privo della coda e salvato grazie a una protesi speciale. Lo ritroviamo, ospite del Clearwater Marine, in depressione dopo che la sua mamma adottiva è morta di vecchiaia. Occorre trovare, per legge, una compagna o Winter sarà trasferito. Film calibrato per le famiglie, permeato dalla realtà quasi con taglio da documentario. [...] Vai alla recensione »