La stirpe del male

Un film davvero povero di contenuti reali come siamo abituati a vedere nei films horror di grande categoria. Una pellicola che lascia il tempo che trova, nulla di innovativo o che non sia già stato proposto in altri films. Qualche scena di suspence come da copione, ma se vi aspettate un cosiddetto "filmone" tale da non poterci dormire la notte, beh ... temo che rimarrete alquanto delusi. Diciamo che lo reputo un classico film horror da "guardicchiare" come prima esperienza.

"Devil's Due"(Matt Betinellli-Opin e Tyker Gillett, 2014, sceneggiatura di Lindasy Devlin, 2014), con la tecnica del falso documentario(found footage)racconta di due"novelli sposi"con luna di miele a Santo Domingo, prima nox di cui non si capisce la vera dinamica, una progressiva decadenza(meglio forse. aggravamento)delle condizioni, più psichiche che mentali della partoriente, fino a una crisi non ben chiara ma decisamente "vistosa", pur se da parte dlelo spettatore solo intravista, in realtà. Segnalando solo d'abord la totale "negligenza estetica"che consiste nell'uso(abuso , in realtà)della tecnica found footage, ormai imperversante, è da notare che essa supplisce qui alla totale mancanza di idee, dove anche la sceneggiatura è semplicemente allusiva e l'allusione, come sappiamo, ha certamente un senso, pruché preluda e anzi"alluda"a qualcosa di determinato o anche di indeterminato(talora è migliore questa seconda opzione)ma che in effetti ,però, a qualcosa alluda, altrimneit siamo in quell'ambito"di assenza"che non ha alcun senso, come invero in questo caso, Ochcieggiare a"Rosemary's Baby", geniale film di Roman Polansky di ormai sessant'anni fa, andrebbe bene, se tale"occhieggiamento"avesse un senso, mentre invece qui rimamiamo in una sospensione che non produce nè senso nè nonsense(Deleuze-GUattari). [+]

"Devil's Due"(Matt Betinellli-Opin e Tyker Gillett, 2014, sceneggiatura di Lindasy Devlin, 2014), con la tecnica del falso documentario(found footage)racconta di due"novelli sposi"con luna di miele a Santo Domingo, prima nox di cui non si capisce la vera dinamica, una progressiva decadenza(meglio forse. aggravamento)delle condizioni, più psichiche che mentali della partoriente, fino a una crisi non ben chiara ma decisamente "vistosa", pur se da parte dlelo spettatore solo intravista, in realtà. Segnalando solo d'abord la totale "negligenza estetica"che consiste nell'uso(abuso , in realtà)della tecnica found footage, ormai imperversante, è da notare che essa supplisce qui alla totale mancanza di idee, dove anche la sceneggiatura è semplicemente allusiva e l'allusione, come sappiamo, ha certamente un senso, pruché preluda e anzi"alluda"a qualcosa di determinato o anche di indeterminato(talora è migliore questa seconda opzione)ma che in effetti ,però, a qualcosa alluda, altrimneit siamo in quell'ambito"di assenza"che non ha alcun senso, come invero in questo caso, Ochcieggiare a"Rosemary's Baby", geniale film di Roman Polansky di ormai sessant'anni fa, andrebbe bene, se tale"occhieggiamento"avesse un senso, mentre invece qui rimamiamo in una sospensione che non produce nè senso nè nonsense(Deleuze-GUattari). Non manca la citazione biblica. naturalmente si tratta di un testo dedicato all'Anticristo, ossia precisamente alla Prima Lettera di Giovann 2, 18i(meglio diremmo attribuita a Giovanni, per correttezza storico.filogloica): "Figlioli è l'ultima ora.Avete udito che l'anticristo deve venire e d ora molti anticristi sono già sopraggiunti.; da ciò sappiamo che è l'ultima ora". La citazione biblica, per il peso che riveste(a livello interconfessionale, per chi è cristiano, ossia per cattolici, luterani, calvinisti, di altra appartenenza, per non dire...pentecostali)un grande peso, ben superiore alla dichiarazione di un teologo o alla frase di un'enciclica papale, avrebbe però meritato maggiore consistenza. Protagonisti"flou", di assoluta inconsistenza, Allison MIller e Zach Gilford, per uno di quei film che non hanno storia o meglio che non lasceranno alcuna, complessivamente. E poi si fanno le pulci, per non dire altro, a certi film in tema di Brian de Palma. El Gato [-]