vanessa zarastro
|
lunedì 3 agosto 2015
|
l’estate romana…2015
|
|
|
|
Spinta da un insano desiderio di andare al cinema e trovando moltissime sale chiuse a Roma (nei giornali sono addirittura scomparsi i nomi delle sale cinematografiche!) mi sono rifugiata all’Adriano dove, per espiare i sensi di colpa di un prezzo più alto, viene incluso una bottiglietta di acqua minerale (ma il Comune di Roma non le distribuisce gratis ai pellegrini da anni?).
Ho scelto “Il fidanzato di mia sorella”, un filmetto allegro, ho pensato. Un cast d’eccezione: Pierce Brosnan, ex 007 ma ancora in forma nonostante la pancetta dei suoi 62 anni, è l’improbabile professore di letteratura inglese specializzato nel romanticismo e Malcolm Mc Dowell (ossia il protagonista del celeberrimo “Arancia Meccanica”) è il ruvido e stravagante padre anch’esso professore universitario.
[+]
Spinta da un insano desiderio di andare al cinema e trovando moltissime sale chiuse a Roma (nei giornali sono addirittura scomparsi i nomi delle sale cinematografiche!) mi sono rifugiata all’Adriano dove, per espiare i sensi di colpa di un prezzo più alto, viene incluso una bottiglietta di acqua minerale (ma il Comune di Roma non le distribuisce gratis ai pellegrini da anni?).
Ho scelto “Il fidanzato di mia sorella”, un filmetto allegro, ho pensato. Un cast d’eccezione: Pierce Brosnan, ex 007 ma ancora in forma nonostante la pancetta dei suoi 62 anni, è l’improbabile professore di letteratura inglese specializzato nel romanticismo e Malcolm Mc Dowell (ossia il protagonista del celeberrimo “Arancia Meccanica”) è il ruvido e stravagante padre anch’esso professore universitario. Le due sorelle sono interpretate dalla inespressiva Jessica Alba e dalla eccessivamente focosa Salma Hayez (protagonista di Frida Kalo).
Ma quanti attori sprecati per un film la cui banalità è veramente imbarazzante! Tutti i luoghi comuni tra Vecchio e Nuovo Mondo e le ovvie contrapposizioni tra l’Inghilterra e la California trovano posto nei dialoghi del film il cui doppiaggio non fa che peggiorare la situazione.
Le battute continue senza soluzione di continuità impediscono anche di apprezzare la vicenda di un dongiovanni rimesso in sesto per l’amore del figlio (non mi risulta sia mai avvenuto nel mondo reale…), la comprensione umana del padre in punto di morte, il trionfo dell’affetto tra sorelle-amiche…
Certo se questo è ciò che offre l’estate romana 2015 è meglio fare una fuga magari in qualche piccola località vicina.
[-]
[+] frizzante come un vinello fresco e leggero
(di johngarfield)
[ - ] frizzante come un vinello fresco e leggero
|
|
[+] lascia un commento a vanessa zarastro »
[ - ] lascia un commento a vanessa zarastro »
|
|
d'accordo? |
|
flyanto
|
giovedì 30 luglio 2015
|
quando l'amore conduce alla sorella della propria
|
|
|
|
Puntualmente in estate, in Italia, escono nelle sale cinematografiche films di minor rilievo e "Il Fidanzato di Mia Sorella" di Tom Vaughan ne fa parte a tutti gli effetti, rispondendo in pieno ai gusti semplici e senza pretese del pubblico che frequenta, scarso, le sale dei cinema estivi.
La storia ruota intorno alla figura dell'aitante professore di lettere presso l'Università di Cambridge, interpretato da Pierce Brosnan, il quale intreccia una relazione amorosa con la seducente studentessa, interpretata da Jessica Alba, che in seguito sposa e da cui avrà un bambino e con cui si trasferirà a Los Angeles seguendo, in pratica, l'avanzamento della di lei carriera professionale.
[+]
Puntualmente in estate, in Italia, escono nelle sale cinematografiche films di minor rilievo e "Il Fidanzato di Mia Sorella" di Tom Vaughan ne fa parte a tutti gli effetti, rispondendo in pieno ai gusti semplici e senza pretese del pubblico che frequenta, scarso, le sale dei cinema estivi.
La storia ruota intorno alla figura dell'aitante professore di lettere presso l'Università di Cambridge, interpretato da Pierce Brosnan, il quale intreccia una relazione amorosa con la seducente studentessa, interpretata da Jessica Alba, che in seguito sposa e da cui avrà un bambino e con cui si trasferirà a Los Angeles seguendo, in pratica, l'avanzamento della di lei carriera professionale. Una volta trasferitosi a Los Angeles, il rapporto di coppia ne risente e la giovane compagna intreccia una storia amorosa con un suo collega (un redivivo ed un poco invecchiato Ben McKenzie) e chiede il divorzio al professore. Questi, nel frattempo, incappa in alcune disavventure (tipo, quella di essere sorpreso alla guida con un tasso alcolico sopra la norma) che gli causeranno anche l'estradizione dal paese in quanto non ancora in possesso della "green card". Soltanto alla fine riuscirà a risolvere tutti i suoi problemi, incontrando anche nuovamente l'amore con la sorella dell'ex moglie (la seducente Salma Hayek) e con cui, sposandola, potrà risedere definitivamente negli Stati Uniti, accanto al proprio figlioletto.
Una trama banale e scontata, sebbene piacevole grazie alle simpatiche ed azzeccate interpretazioni di tre affascinanti attori (appunto, Brosnan, l' Hayek, l' Alba e Malcom Mc Dowell nellaparte del padre del protagonista), in una commedia che è stata ideata già in partenza senza grosse pretese artistiche e che punta tutta sul triangolo amoroso e fatto anche di piccole schermaglie da parte dei tre protagonisti. Ma una commedia anche di buoni sentimenti, e dunque "politically correct", in quanto il professore protagonista lotta sino alla fine principalmente per l' affetto e la possibilità di potere trascorrere il proprio tempo con l'amato figlioletto. Insomma, una pellicola leggera, adatta soprattutto come puro e semplice divertissement.
[-]
[+] grazie
(di netben1993)
[ - ] grazie
|
|
[+] lascia un commento a flyanto »
[ - ] lascia un commento a flyanto »
|
|
d'accordo? |
|
paolp78
|
domenica 29 maggio 2022
|
simpatico e pieno di difetti
|
|
|
|
Commedia sentimentale leggera e senza pretese, che offre un intrattenimento divertente nonostante diverse imperfezioni che ne denunciano lo scarso livello complessivo.
La sceneggiatura è buona tutto sommato, benché non sempre è sorretta da dialoghi all’altezza.
Benché sia costante lo sforzo di introdurre elementi dissacranti e scorretti, qualche scena di nudo e del turpiloquio messi qua e là, in realtà l’opera è molto attenta a rispettare la morale moderna a cui si uniforma perfettamente, a cominciare dalla descrizione della famiglia protagonista sicuramente eccentrica, ma altrettanto in linea con l’etica imperante oggigiorno.
[+]
Commedia sentimentale leggera e senza pretese, che offre un intrattenimento divertente nonostante diverse imperfezioni che ne denunciano lo scarso livello complessivo.
La sceneggiatura è buona tutto sommato, benché non sempre è sorretta da dialoghi all’altezza.
Benché sia costante lo sforzo di introdurre elementi dissacranti e scorretti, qualche scena di nudo e del turpiloquio messi qua e là, in realtà l’opera è molto attenta a rispettare la morale moderna a cui si uniforma perfettamente, a cominciare dalla descrizione della famiglia protagonista sicuramente eccentrica, ma altrettanto in linea con l’etica imperante oggigiorno.
La parte del protagonista è fatta su misura per Pierce Brosnan che la interpreta facendo leva sul suo marcato fascino di uomo maturo, qualità che oggettivamente l’attore inglese possiede in gran quantità. È Brosnan la principale e più riuscita attrazione della pellicola, che si regge molto su questo personaggio eccentrico, piacione ed irresistibilmente intrigante. Accanto a Brosnan, nella parte femminile di maggior rilievo c’è Salma Hayek, che non sfigura e non soccombe nella gara di sex appeal. Un ruolo interessante è quello riservato al vecchio Malcolm McDowell che se la cava bene anche in una parte per buona parte leggera, persino di alleggerimento comico a tratti. Del resto del cast si ricorda la più bella che brava Jessica Alba e l’attrice sordomuta Marlee Matlin a cui viene affidata una piccola parte nella quale la Matlin pare francamente fuori ruolo.
Non convince affatto la regia dello scozzese Tom Vaughan, ordinaria, nonostante qualche tentativo maldestro, e ben poco ispirata.
Finale fin troppo mieloso e buonista.
Benché la pellicola non si prenda affatto sul serio, aspetto sicuramente apprezzabile, comunque esprime una sua filosofia veicolata col famoso brocardo latino carpe diem, più volte ripetuto nel film insieme ad altre espressioni più moderne e decisamente meno eleganti.
Il titolo originale è molto più simpatico e sagace di quello scelto per la versione italiana.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolp78 »
[ - ] lascia un commento a paolp78 »
|
|
d'accordo? |
|
|