A proposito di Davis |
||||||||||||||
Un film di Joel Coen, Ethan Coen.
Con Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake, Ethan Phillips, Robin Bartlett.
continua»
Titolo originale Inside Llewyn Davis.
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 105 min.
- USA, Francia 2013.
- Lucky Red
uscita giovedì 6 febbraio 2014.
MYMONETRO
A proposito di Davis
valutazione media:
3,82
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Vivere o esistere?di marinabelindaFeedback: 1976 | altri commenti e recensioni di marinabelinda |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
sabato 15 febbraio 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Che strano film: più passano i giorni e più senti che qualcosa del racconto è rimasto dentro di te. Quando si sono accese le luci ho pensato: 'Smetto di lamentarmi, la mia vita è un letto di rose in confronto'. Ma è difficile fare della propria vita un capolovaro. Neppure Davis ci riesce. Forse non è convinto del proprio talento, forse è stanco di tascinarsi la vita, forse non ha fortuna. Non è un personaggio simpatico. E' uno come tanti. Snob nella considerare la propria musica alla quale -però-è totalmente dedito. Ogni altra è una scelta di ripiego, la musica è quello che fa per vivere. E' un film bellissimo e la colonna sonora, di per se stessa vale l'intero film. Oscar Isaac è bravissimo, anzi è sempre più bravo. Canta con una voce morbidissima e sembra che la chitarra sia un prolungamento della sua mano. E se questo aspetto è assolutamente scontato, il film intero è davvero bellissimo. In molti hanno parlato dello humor nero e della desolazione. Quello che mi ha colpito più di tutto, invece, è stato il senso di fatica, sia per uscire da un contesto famigliare triste, composto da una sorella troppo rigida e da un padre malato, sia per cercare di distinguersi all'interno di un contesto -quello dei cantanti folk- tutti tanto talentuosi, quanto improvvisati. Il richiamo a Colazione da Tiffany è immediato: le finestre bianche, le chitarre, il gatto, la vita d'artista. Bella l'atmosfera del Greenwich Village, dove le porte sono aperte a tutti e tutti in qualche modo sperimentano. Belli i dialoghi con la tostissima Jean: delicata nell'aspetto, ma durissima nelle parole e nei contenuti. Sicchè questo film, che è un vero e proprio racconto concentrico, non lascia molto spazio alla speranza leggera, ma esprime piuttosto questa fatica di portare avanti la vita. La speranza -se c'è- è solo quella di traformare la nostra esitenza, in vita vera.
[+] lascia un commento a marinabelinda »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di marinabelinda:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||