Che strano chiamarsi Federico - Scola racconta Fellini |
||||||||||||||
Un film di Ettore Scola.
Con Giulio Forges Davanzati, Tommaso Lazotti, Maurizio De Santis, Ernesto D'Argenio.
continua»
Titolo originale Che strano chiamarsi Federico.
Biografico,
durata 90 min.
- Italia 2013.
- Bim Distribuzione
uscita giovedì 12 settembre 2013.
MYMONETRO
Che strano chiamarsi Federico - Scola racconta Fellini
valutazione media:
3,54
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Grazie perchè rido sul dolore della vitadi fsromaitFeedback: 1053 | altri commenti e recensioni di fsromait |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 21 ottobre 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
"Che strano chiamarsi Federico" è un magnifico e umano artistico omaggio di un Maestro (Scola) del cinema a un altro Maestro (Fellini), nel ventennale della scomparsa di quest'ultimo. Se la poesia felliniana, qui decisamente frammista a quella scoliana (le quali entrambe si erano già pregnantemente incontrate in quel prezioso crocevia che è stato "C'eravamo tanto amati", appassionata storia trentennale del nostrano costume), è garbatamente scandita ed emblematizzata dai dialoghi notturni, ad esempio, con una tenera e sognatrice prostituta (quanto riecheggia di Cabiria!) della provincia o con un cochard-madonnaro alcolista meridionale (tracce sparute anche di Zampanò?), al film, per essere goduto e apprezzato degnamente, basterebbe anche solo il sontuoso e serrato montaggio finale della cinematografia del Maestro riminese, ancora una volta sotto le vibranti e struggenti note della passerella di Otto e mezzo di Nino Rota. Ma la chiave di tutto il film, quanto anche delle opere dei due Maestri, chiave che certamente Scola vuole additarci, è riposta nell'atteggiamento di vita degli adepti del Marc'Aurelio, in quella loro sorta di viscerale e primordiale motto "Questo mi fa ridere!", moto dell'anima più che azione fisica o del volto, moto che infatti si compie "senza muovere il viso" (parafrasando il Francesco Guccini di "Vedi cara"); un ridere sulle cose della vita, sulle tragedie di un'epoca (1939) in cui era davvero difficile farlo. Questo atteggiamento è stato probabilmente il denominatore comune del cinema tanto di Fellini che di Scola; pertanto, un grande grazie e una sincera lode ai due Maestri!
[+] lascia un commento a fsromait »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di fsromait:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | pepito1948 2° | filippo catani 3° | kalibano 4° | carlosantoni 5° | aesse 6° | topo paolino 7° | rita branca 8° | flyanto |
David di Donatello (1) Articoli & News |