Alla ricerca di Jane

Inizio con il dire che io amo da molto tempo Jane Austen, quando ho sentito parlare di questo film non vedevo l'ora di vederlo, insomma quale amante della scrittrice inglese non sognerebbe di poter fare una vacanza-full immersion nel suo mondo ed incontare il perfetto Mr Darcy? Proprio per questo non riesco ad essere dura con questo film che pure ha i suoi difetti, in primis la presenza di Jennifer Coolidge che trovo sempre troppo estrema nella sua interpretazione della femme fatale volgarotta e un po' tonta. La trama apparentemente banale riserva qualche colpo di scena e le interpretazioni degli attori, volontariamente caricaturali a tratti, sono piuttosto convincenti. Il film non ha mantiene un ritmo costante, ha i suoi alti e bassi e alla fine della visione lo spettatore rimane da una parte incantato dalle bellissime ambietazioni e dai dialoghi (è bellissimo giocare a cogliere le innumerevoli citazioni ai romanzi della Austen) ma dall'altra si comprende che manca quel tocco in più capace di rendere la commedia davvero brillante. Forse la mancanza di un protagonista maschile di vero spessore è la vera pecca del film, non capisco se questa sia una scelta voluta o meno del regista per concentrare l'attenzione sul profilo della protagonista (l'indimenticata Felicity)la cui personalità tra l'altro poteva essere meglio sviluppata dato  che stranamente ha ben poco dei personaggi femminili della Austen. Insomma un film per passare in allegria qualche ora ma che se non avesse quel dato soggetto probabilmente non sarebbe degno di nota, sicuramente non ai livelli di altri film ispirati ai lavori della Austen. In ogni caso sono pronta a partire per Austeland in qualsiasi momento.