Il tocco raffinato di Resnais alla Croisette
di Paola Casella Europa
È una raffinata operazione di metacinema, o di metateatro, You ain’t seen nothin’ yet, il film con cui il quasi novantenne Alain Resnais è entrato ieri in concorso a Cannes: con il pretesto della morte di un regista teatrale, un gruppo di attori si riuniscono in una villa «metafisica» per osservare la registrazione video della messa in scena di Orfeo ed Euridice, una pièce che ognuno di loro ha interpretato, sebbene in epoche e ruoli diversi. [...]
di Paola Casella, articolo completo (996 caratteri spazi inclusi) su Europa 22 maggio 2012