Sangue e hip hop mai copiare Tarantino
di Alessandra Levantesi La Stampa
Di sicuro Tarantino è un regista di talento, ma guai a prendere sul serio i suoi epigoni o le pellicole che sponsorizza. Sul suo nome si rischia di dar credito a operazioni modeste come L'uomo con i pugni di ferro, opera prima di RZA, il famoso rapper del Wu Tung Clan, che scrivendo le musiche per Kill Bill si è lasciato affascinare dall'idea di cimentarsi con la regia, sposando l'estetica di Quentin e rievocando quel cinema asiatico di arti marziali che da bimbo lo faceva sognare. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (1236 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 9 maggio 2013