The Help

E' davvero la prima volta che mi trovo a scrivere di getto qualcosa subito dopo aver visto un film... La verità è che The Help è esploso dentro di me, mi ha commosso non con la solita lacrimuccia, ma mi ha scatenato un'emozione che va al di là del piacere di un buon intrattenimento. Sarà che dopo anni di studio all'università, a fare corsi di letteratura non proprio canonica sugli afro- e sugli indiano-americani, vedere proiettato sullo schermo un film tanto profondamente sconvolgente, avvincente e impertinente mi ha gonfiato davvero il cuore. E' stato un trionfo per la Verità, per la Realtà drammatica di quegli anni, come solo può essere raccontata dalle voci di chi quella realtà l'ha vissuta davvero, sulla pelle e nell'anima, nelle ferite delle carne e della dignità... E The Help si ferma al limite del narrabile, non rivela e non può rivelare tutto l'orrore di un popolo che ha vissuto l'inferno sulla terra, ma, nel suo piccolo, narra tutto il possibile, quel poco che significa tanto. E poi come non celebrare quel tono leggero, ironico, dolce e educato con cui ci viene rivelato piano piano ( e questo è più che un bene) un universo in cui si entra in punta di piedi per poi salire sulla sedia e alzare la mano... Qui siamo a scuola di cinema vero, che parla di vita vera. ELIANA