Le 5 leggende

L’Uomo Nero non fa più paura ai bambini, che per fortuna credono invece ancora in Babbo Natale, nel Coniglio Pasquale, nella Fatina dei Denti e in Sandman, che porta sogni d’oro. L’Uomo Nero però non tollera più questa situazione e decide di farsi di nuovo prendere sul serio, seminando terrore e oscurità come ai bei vecchi tempi. I quattro eroi decidono di allearsi, per combattere la minaccia, ma l’Uomo della Luna, una specie di osservatore delle vicende terrestri, dice loro che per essere al completo hanno bisogno di un quinto eroe, Jack Frost, lo spirito delle giornate di neve, delle vacanze invernali, dei giochi. Jack non è altri che un ragazzo svegliatosi congelato in un lago e che all’inizio pensava di divertirsi, nella sua nuova condizione, ma poi si è accorto di essere invisibile a tutti. In realtà all'inizio Jack non ha nessuna voglia di entrare nella squadra, perché significherebbe lavoro e poco divertimento… tuttavia sarà lui una delle armi principali nella lotta contro Pitch, l’Uomo Nero. Se gli adulti hanno da poco avuto The Avengers, i bambini ora possono rispondere con Le 5 leggende. Le similitudini sono molte: un gruppo di eroi si associa contro una terribile minaccia, ognuno con le sue caratteristiche, le sue bizze, le sue capacità e, perché no, i suoi segreti. Se gli adulti possono quindi godersi l’aspetto “eroico” della storia, i risvolti più adulti, i bambini hanno a disposizione azione a tutto spiano, personaggi tagliati sulla loro immaginazione e come spesso in questo genere di film figure di contorno molto divertenti e capaci di “rubare la scena”, come si dice in gergo, ai protagonisti. Infatti se Babbo Natale ha dalla sua elfi e yeti, la Fatina ha una serie di fatine, il Coniglio uova zampettanti e così via. La morale c’è, anche se ovviamente non si rivela, ma non soffoca il racconto. Cosa non facile, nel cinema per bambini.(www.cheforte.it)