Prometheus |
||||||||||||||
Un film di Ridley Scott.
Con Noomi Rapace, Michael Fassbender, Guy Pearce, Idris Elba, Logan Marshall-Green.
continua»
Titolo originale Prometheus.
Fantascienza,
durata 124 min.
- USA, Gran Bretagna 2012.
- 20th Century Fox Italia
uscita venerdì 14 settembre 2012.
- VM 14 -
MYMONETRO
Prometheus
valutazione media:
2,58
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Scott torna alle origini.di ultimoboyscoutFeedback: 89748 | altri commenti e recensioni di ultimoboyscout |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
martedì 9 ottobre 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Solo gli ultimi sette minuti, più o meno, collegano quest film ad "Alien" che nel 1979 impresse l'impronta decisa del regista nel genere fantascientifico. Il mondo dipinto da Scott è di nuovo futurista e assume dimensioni a dir poco epiche con atmosfere piuttosto dark. Chiari i riferimenti al Prometeo della mitologia greca, si tratta di un preqel atipico, che non racconta di una distruzione finale ma è un viaggio a ritroso alla ricerca dell'origine della vita e del destino degli uomini. Ancora una volta colpisce l'interpretazione matura e convincente di Michael Fassbender dell'ambiguo androide che sembra avere un fondo di umanità e che gli sta facendo brillare sempre più una carriera in ascesa esponenziale, grazie alla dedizione totale a ruolo, qualsiasi esso sia. Aldilà delle sue immagini spettacolari, assolutamente straordinarie, il film è condannato dalla sua stessa condizione di prequel, è persino bello, ma è una scatola vuota senza una storia ne un eroe, solo paesaggi magnifici e un'idea di prequel. Spaihts e "Mister Lost" Lindelof ci spiegano chi fosse il trasportatore di uova del primo film e aggiungono una serie di domande proprio in stile "Lost" e grazie alla scenografia di Max il film appare folgorante dla punto di vista visivo, un omaggio stupendo al capolavoro fantascientifico di Scott. Pellicola amletica che si dimena tra essere e non essere "Alien", che non sa se schierarsi con scienza o fede, mescolando elementi fisici e sessuali all'orribile maternità. Purtroppo è la conferma della preminenza della forma sul contenuto nel moderno cinema statunitense: e le colpe non sono tutte di Scott, ma vanno più che altro agli sceneggiatori che hanno scritto in maniera "seriale" trasformando il film in un'opera semplicemente spaziale come tante altre. Si punta su filosofia e su riflessioni esistenziali ma anche sull'avventura tra misteriose caverne, mostruosità aliene e tripudi di sangue pr un ritorno in grande stile ce ha il merito di lasciare aperte varie porte: che dal prequel possa partire una nuova saga horror/sci-fi?
[+] lascia un commento a ultimoboyscout »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di ultimoboyscout:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||