Premetto di essere un grandissimo fan di Carlo Verdone e considero i suoi film (in particolare i suoi primi successi) capisaldi del cinema italiano che hanno lasciato un solco e consegnato un bagaglio alla generazione figlia di quel tempo. Purtroppo devo dire con grande amarezza che il film in commento è deludente sotto ogni profilo. Si ride poco e quelle poche volte, purtroppo, non per merito di Carlo Verdone. La scrittura del film è decisamente pessima. Non c'è una storia logica, tutto è lasciato al caso ed ogni storia, ciascun episodio appare privo di un filo conduttore logico. Patetico appare il riferimento al sesso, inserito - spesso anche con poca eleganza - in un film che non decolla mai. Finale allungato, noioso e del tutto staccato dalla storia (che ribadiamo non esserci). L'idea iniziale, la convivenza di tre padri di famiglia, appariva originale e simpatica, peccato non averla sviluppata. Vi sono, inoltre, situazioni ed accadimenti nel film scollegati tra di loro, assurdi. Basti pensare, ad esempio, al fatto che l'Agente Immobiliare sig. Segato, all'inizio del film riceve la notizia dalla propria compagna che ella è incinta. Ebbene, nel corso del film, si vede la stessa compagna piombare in casa del suddetto Segato, con la figlia che dovrebbe avere almeno 2 anni. E gli esempi potrebbero continuare. Ribadisco, quindi, il giudizio finale del film decisamente deludente da considerare quale brutta pagina della splendida carriera di Carlo Verdone che stimo come persona e come attore. La delusione nasce dal fatto che proprio da lui, forse, non me l'aspettavo. Ci sarà materiale per il cinematografo di Gigi Marzullo.
Voto: non classificato
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maria
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venerdì 9 marzo 2012
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troppo severo e un po' distratto
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Verdone ha fatto film migliori ma non mi sembra che questo meriti un giudizio così negativo, è divertente, abbastanza ben costruito e ben interpretato.Per quel che riguarda il riferimento alla compagna incinta di Segato-Giallini, era una scena che si svolgeva in flash-back, così come avviene per le separazioni degli altri due...Forse eri un po' distratto anche in altri momenti del film?
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(di noillusions)
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valentina s.
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venerdì 9 marzo 2012
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si ride poco?!
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la tua recensione mi ha davvero colpito, perchè io ho visto il film di mercoledì ovvero nel giorno del prezzo ridotto con la sala piena ed a volte non riuscivo a sentire bene le battute per tanto che la gente rideva a crepapelle. non sto esagerando, io stessa in alcune scene (vedi compleanno di Gloria o scena della rapina) avevo le lacrime agli occhi. Verdone non è più lo stesso di Un Sacco Bello, sono passato 30 anni è maturato ed anche il suo umorismo è cambiato. Meno macchiette e più risate amare. Io sono uscita dal cinema contenta, è tornato il Carlo che amo, quello delle commedie agrodolci, brillanti e ben recitate e non quello dei travestimenti e della goliardia esasperata (tipo Grande Grosso e Verdone, a mio avviso pessimo).
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la tua recensione mi ha davvero colpito, perchè io ho visto il film di mercoledì ovvero nel giorno del prezzo ridotto con la sala piena ed a volte non riuscivo a sentire bene le battute per tanto che la gente rideva a crepapelle. non sto esagerando, io stessa in alcune scene (vedi compleanno di Gloria o scena della rapina) avevo le lacrime agli occhi. Verdone non è più lo stesso di Un Sacco Bello, sono passato 30 anni è maturato ed anche il suo umorismo è cambiato. Meno macchiette e più risate amare. Io sono uscita dal cinema contenta, è tornato il Carlo che amo, quello delle commedie agrodolci, brillanti e ben recitate e non quello dei travestimenti e della goliardia esasperata (tipo Grande Grosso e Verdone, a mio avviso pessimo). In ogni caso, de gustibus.
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giampi74
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lunedì 12 marzo 2012
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verdone al tramonto?
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Secondo me è stato un capolavoro del neo-realismo uno dei film più belli di Carlo insieme a compagni di scuola....Ora non ricordo l'episodio della donna incinta. Quello aveva 2000 donne siamo sicuri che non era un'altra donna incinta. Mi rivedrò meglio il film...cmq è stato un Verdone finalmente più serio che comico...quando fa troppo il comico non lo reggo!
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giannaccio
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domenica 1 aprile 2012
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biglietto ridotto e neorealismo
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Fortunatamente anch'io ho pagato il prezzo ridotto!!! Ho avuto meno rimorso di aver perso oltre due ore a vedere questo inutile film etichettato fortunatamente da pochi "un capolavoro del neorealismo" Ahimè!!! Poveri Rossellini, Visconti, De Sica (ma Vittorio), Germi, Lattuada, etc. come li avete sviliti!! Bah!!! In effetti de gustibus ... sed horribilibus
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(di gianfranco c. (roma))
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malikgube
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martedì 19 febbraio 2013
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non c'è logica?
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Gabriele, mi chiedo se abbiamo visto lo stesso film...non puoi proporre un paragone con il Verdone di "Borotalco" in quanto nel tempo, come si addice a un grande regista, si è avuto in lui un processo di evoluzione e di maturazione che lo ha portato negli ultimi anni a realizzare film che riuscivano sempre più a far coesistere la componente comica (peraltro ottima e soddisfacente in questo film) con quella valoriale...se tu valuti i film di Verdone basandoti unicamente sui decibel delle tue risate commetti un grosso errore...inoltre non mi sembra un difetto il fatto che la maggior parte delle risate non siano suscitate dal Verdone attore..personalmente ritengo Giallini e Favino due grandi attori che sono stati in grado di calarsi alla perfezione nell'atmosfera e nel contesto tragicomico del film.
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Gabriele, mi chiedo se abbiamo visto lo stesso film...non puoi proporre un paragone con il Verdone di "Borotalco" in quanto nel tempo, come si addice a un grande regista, si è avuto in lui un processo di evoluzione e di maturazione che lo ha portato negli ultimi anni a realizzare film che riuscivano sempre più a far coesistere la componente comica (peraltro ottima e soddisfacente in questo film) con quella valoriale...se tu valuti i film di Verdone basandoti unicamente sui decibel delle tue risate commetti un grosso errore...inoltre non mi sembra un difetto il fatto che la maggior parte delle risate non siano suscitate dal Verdone attore..personalmente ritengo Giallini e Favino due grandi attori che sono stati in grado di calarsi alla perfezione nell'atmosfera e nel contesto tragicomico del film..
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