Vicini del terzo tipo

In una cittadina dell' Ohio, Evans noioso uomo con una sindrome maniacale del controllo, forma un gruppo di vigilanza per scoprire cosa si nasconde dietro il delitto di un suo amico/dipendente da parte di entità sconosciute.
I quattro malcapitati del gruppo scopriranno di avere a che fare con una specie aliena che ha intenzione "stranamente" di conquistare la terra e si adopereranno per far si che tutto questo non succeda.

La trama banale e semplice è ovviamente un pretesto per una serie di gag, che in piccola parte funzionano, una su tutte, la scena nella quale Ben Stiller piange sentendo la versione messicana di "the sound of silence" e altre 2 o 3 scene riescono a creare qualche risata, per il resto il film è un insieme di effetti speciali inutili, condensati con battute e scene troppo volgari anche per una commedia. [+]

In una cittadina dell' Ohio, Evans noioso uomo con una sindrome maniacale del controllo, forma un gruppo di vigilanza per scoprire cosa si nasconde dietro il delitto di un suo amico/dipendente da parte di entità sconosciute.
I quattro malcapitati del gruppo scopriranno di avere a che fare con una specie aliena che ha intenzione "stranamente" di conquistare la terra e si adopereranno per far si che tutto questo non succeda.

La trama banale e semplice è ovviamente un pretesto per una serie di gag, che in piccola parte funzionano, una su tutte, la scena nella quale Ben Stiller piange sentendo la versione messicana di "the sound of silence" e altre 2 o 3 scene riescono a creare qualche risata, per il resto il film è un insieme di effetti speciali inutili, condensati con battute e scene troppo volgari anche per una commedia.
The watch è un film cha ha una buona idea di partenza ma che sfocia nel solito film demenziale, post-era scary movie, cioè un insieme di gag a sfondo sessuale, razziale con tanta musica hip hop e commerciale come piace ai giovani americani e ai giovani italiani che amano la parte stupida dell'america.
Ben stiller quando non si occupa della regia dei suoi film, finisce in minestroni riscaldati che non hanno niente da spartire con il suo talento comico, Vince Vaugh si conferma, parafrasando Leone, un attore con 2 espressioni col giacchetto o senza, gli altri due attori risultano piacevoli e possono considerarsi delle nuove leve, se verranno annoverati in progetti più interessanti.
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Ok, non è la miglior commedia americana della storia vabbene, non è assolutamente la più grande figata della storia del cinema, però una cosa è...è godibilissimo per un pubblico di persone che cercano una commedia "candida", obbligata a mescolare il comico con la fantascienza!!!Le battute sono geniali e ben riprodotte, gli effetti speciali sono comunque belli x un film di questo tipo, e la recitazione di Ben Stiller, Vince Vaughn, Richard Ayoade è più che spassosa!!!Bella la comicità, bello (o meglie geniale) il mescolare la fantascienza con la comicità studiata...bello tutto di questo film, il fatto che dia un tono "cupo" alle ambientazioni. [+]

Ok, non è la miglior commedia americana della storia vabbene, non è assolutamente la più grande figata della storia del cinema, però una cosa è...è godibilissimo per un pubblico di persone che cercano una commedia "candida", obbligata a mescolare il comico con la fantascienza!!!Le battute sono geniali e ben riprodotte, gli effetti speciali sono comunque belli x un film di questo tipo, e la recitazione di Ben Stiller, Vince Vaughn, Richard Ayoade è più che spassosa!!!Bella la comicità, bello (o meglie geniale) il mescolare la fantascienza con la comicità studiata...bello tutto di questo film, il fatto che dia un tono "cupo" alle ambientazioni...tutto funziona e rende il film piacevole, semplice e molto molto carino.Voto finale:6+ [-]

Quattro normalissimi uomini, tutti più o meno ligi al dovere, s'improvvisano vigilanti di quartiere, trovandosi però a lottare contro una vera invasione aliena. Le premesse per una frizzante commedia strampalata c'erano tutte, anche perché il cast è composto da comici potenzialmente esplosivi, ma il regista Akiva Schaffer non è riuscito a dare il dovuto ritmo all'azione e non è riuscito a legare tante scene che funzionano solo come singoli sketch e non come una buona e solida storia. Ci sono alcuni momenti discretamente divertenti dovuti soprattutto all'estro dei singoli quali Vaughn e Hill ma resta evidente la sensazione di occasione persa e appare strana la scelta di utilizzare in ruoli defilatissimi due attori emergenti, probabilmente bravi, come Ayoade e Rosemarie DeWitt. [+]

Quattro normalissimi uomini, tutti più o meno ligi al dovere, s'improvvisano vigilanti di quartiere, trovandosi però a lottare contro una vera invasione aliena. Le premesse per una frizzante commedia strampalata c'erano tutte, anche perché il cast è composto da comici potenzialmente esplosivi, ma il regista Akiva Schaffer non è riuscito a dare il dovuto ritmo all'azione e non è riuscito a legare tante scene che funzionano solo come singoli sketch e non come una buona e solida storia. Ci sono alcuni momenti discretamente divertenti dovuti soprattutto all'estro dei singoli quali Vaughn e Hill ma resta evidente la sensazione di occasione persa e appare strana la scelta di utilizzare in ruoli defilatissimi due attori emergenti, probabilmente bravi, come Ayoade e Rosemarie DeWitt. Il film si base sulle quattro personalità diverse dei quattro protagonisti, ognuno dei quali ha una comicità differente che riesce ad esprimere ma che non lega granchè con quella degli altri, non si avverte mai alchimia tra i protagonisti. La pellicola procede a sprazzi e la satira sugli stereotipi della violenza metropolitana vista attraverso i paradossi del vigilantismo è fiacca e mai pungente e convincente. Il lato sci-fi è quello dominante, si sorride ma non si ride, il mix arrischiato tra "Ghost busters", "Il giustiziere della notte" e "L'invasione degli ultracorpi" appare del tutto confuso e con dosi del completamente sbagliate. Seth Rogen, che tra i vigilantes sarebbe stato perfetto, scrive e la sceneggiatura non è male ma il resto non convince proprio, per fare il verso a Spielberg ci vuole ben altro del Frat Pack! [-]

Commedia un po' così per Akiva Schaffer, incapace di sfruttare fino in fondo un soggetto promettente e un cast di primo livello.

Quello che manca qui è un po' di coraggio nell'uscire dagli schemi classici. L'impressione è che ad ogni bivio gli sceneggiatori abbiano optato per la decisione meno controversa, solleticando quanti più palati possibili e lasciando il grosso del lavoro ai tre attori principale e a un comparto effetti speciali piuttosto ben assemblato per il genere.

Il punto è che i caratteri dei protagonisti sono stati disegnati nel modo più classico e prevedibile: da Stiller brav'uomo intento ad aiutare la comunità, a Vaughn eterno bambinone con la sua sala giochi, a Hill ovviamente squilibrato e malato di sesso. [+]

Commedia un po' così per Akiva Schaffer, incapace di sfruttare fino in fondo un soggetto promettente e un cast di primo livello.

Quello che manca qui è un po' di coraggio nell'uscire dagli schemi classici. L'impressione è che ad ogni bivio gli sceneggiatori abbiano optato per la decisione meno controversa, solleticando quanti più palati possibili e lasciando il grosso del lavoro ai tre attori principale e a un comparto effetti speciali piuttosto ben assemblato per il genere.

Il punto è che i caratteri dei protagonisti sono stati disegnati nel modo più classico e prevedibile: da Stiller brav'uomo intento ad aiutare la comunità, a Vaughn eterno bambinone con la sua sala giochi, a Hill ovviamente squilibrato e malato di sesso.

Tutto scolastico, tutto altamente prevedibile. Poco spazio per l'inventiva o per qualche tensione tra i personaggi, capace magari di creare qualche momento di spasso. Le gag che funzionano ci sono, ma quasi fossero state individuate in fase di scrittura, vengono dilatate fino a perdere la forza propulsiva.

Insomma, si poteva pretender di più da questo film. Invece ci si ritrova davanti a una commedia poco riuscita che si finisce per dimenticare in fretta.

Raggiunge a malapena le tre stelle questo film-parodia dei film di fantascienza, in quanto l'idea di partenza è buona, ma diverse volte i dialoghi tra i protagonisti sono eccessivamente inutili e privi di senso, togliendo smalto alle scene d'azione che sono ben fatte. Un paesino tranquillo viene sconvolto dall'assassinio brutale di un dipendente di un supermercato. Il direttore di questo (Stiller) non si darà pace, e anche a causa dell'inefficienza della polizia locale, deciderà di creare un vigilanza di quartiere per poter dare un nome al killer in circolazione. Quello che non sa è che il killer non è un essere umano... . Gli effetti speciali che ricreano gli alieni non sono male, ma indubbiamente si poteva girare un film migliore e magari più incentrato sulle vicende aliene che sui dialoghi noiosi e senza verve. [+]

Raggiunge a malapena le tre stelle questo film-parodia dei film di fantascienza, in quanto l'idea di partenza è buona, ma diverse volte i dialoghi tra i protagonisti sono eccessivamente inutili e privi di senso, togliendo smalto alle scene d'azione che sono ben fatte. Un paesino tranquillo viene sconvolto dall'assassinio brutale di un dipendente di un supermercato. Il direttore di questo (Stiller) non si darà pace, e anche a causa dell'inefficienza della polizia locale, deciderà di creare un vigilanza di quartiere per poter dare un nome al killer in circolazione. Quello che non sa è che il killer non è un essere umano... . Gli effetti speciali che ricreano gli alieni non sono male, ma indubbiamente si poteva girare un film migliore e magari più incentrato sulle vicende aliene che sui dialoghi noiosi e senza verve.
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Ben Stiller passa dalla commedia pura ad storia horror/demenziale con tanto di alieni assassini. Il film si perde il lunghe conversazioni che il doppiaggio e la morle italiana alterano vistosamente rispetto l soggetto originale, sicuramente verbalmente più spinto. Per uccidere gli alieni occorre colpirli nelle parti intime. Buona l'animazione e i disegni degli invasori soprattutto nelle scene di azione e di attacco, il resto é un po' noioso e si ride poco. Alcune trovate sono comunque originali. Prodotto commerciale di scarso contenuto.