Il matrimonio che vorrei

Concordo in pieno con la recensione di Renato " Mi guardi in faccia e chiudi gli occhi ". Il film, al di là di un finale davvero buono, lascia una tristezza e un'amarezza profonda. E' proprio vero, oggi nella nostra societa' moderna, l'amore non basta più, d'amore ce ne vorrebbe tanto e troppo, per tentare, riprovare e alla fine cedere come questa coppia ad un compromesso di pace e di quieto vivere. In nome di quel "c'eravamo tanto amati, ma oggi e' meglio non chiederselo più ". A questo punto come donna trovo più sano e più coraggioso riuscire a "lasciare andare", in tutti i sensi, un amore che si è spento. Perchè ostinarsi ? Da questa donna, da questa grande Streep me lo sarei aspettata, in fondo la valigia l'aveva già preparata. Lo slancio finale del marito mi è sembrato più mosso dalla paura di restare solo, che dal vero desiderio di ritrovare intimamente la una compagna. Ma uomini e donne abbiamo spesso questa grande debolezza, avere gli occhi chiusi pur tenendoli aperti.