Quanta dolcezza e delicatezza negli acquarelli di questo splendido cartone animato. Celestine è una topina con gli occhi curiosi e il desiderio di scoprire il mondo di sopra, lei vive coi topi nel mondo di sotto. Ernest, grande orsone bruno, vive nel mondo di sopra, è solo ed affamato in un gelido inverno. Il caso li fa incontrare e in rocambolesche avventure finiranno per nascondersi nella casa di Ernest. Lì svilupperanno i loro talenti e le loro emozioni con il disegno, la musica e l’armonia della vita. Verranno catturati però ed accusati delle più orribili nefandezze, ma la più grande accusa è quella dell’immoralità, di voler vivere insieme loro così “diversi”.
[+]
Quanta dolcezza e delicatezza negli acquarelli di questo splendido cartone animato. Celestine è una topina con gli occhi curiosi e il desiderio di scoprire il mondo di sopra, lei vive coi topi nel mondo di sotto. Ernest, grande orsone bruno, vive nel mondo di sopra, è solo ed affamato in un gelido inverno. Il caso li fa incontrare e in rocambolesche avventure finiranno per nascondersi nella casa di Ernest. Lì svilupperanno i loro talenti e le loro emozioni con il disegno, la musica e l’armonia della vita. Verranno catturati però ed accusati delle più orribili nefandezze, ma la più grande accusa è quella dell’immoralità, di voler vivere insieme loro così “diversi”. E’ un film che insegna moltissime cose, tra queste è bellissimo come dimostri che non è necessario fare il giudice o il dentista per tutta la vita, ma che la cosa giusta da fare è trovare un lavoro che ti piaccia e che sviluppi le tue capacità. L’altra cosa che insegna è che chi è in pace con se stesso può anche dedicarsi ed aiutare gli altri, chi non lo è scapperà di fronte alle difficoltà. E, infine, ci insegna come restare ancorati ad antichi retaggi ti fa dimenticare l’obiettività e la capacità di discernere. Un film che tutti dovrebbero vedere per la bellezza del racconto, per i meravigliosi disegni animati “veramente fantastici”, per le musiche, i colori e la delicatezza dell’anima. Tratto da un racconto di Pennac. Assolutamente da non perdere
[-]
|
|