ATM - Trappola mortale

La sera stessa David riesce a convincere Emily a farsi dare un passaggio a casa; improvvisamente irrompe nella scena Corey che,approfittando della situazione,riesce a farsi dare anche lui uno strappo a casa.

Ad un certo punto Corey ha bisogno di cambiare i suoi soldi per comprarsi una pizza da mangiare durante il tragitto dunque i tre si fermano ad un bancomat(una sorta di cubo di vetro a cui è possibile accedere solo inserendo in una fessura la propria carta di credito) in una zona isolata.

Pronti per uscire, l’attenzione dei tre viene catturata da un uomo incappucciato fermo davanti alla porta di ingresso del bancomat che li osserva : intimoriti i ragazzi esitano ad uscire e sperando che l’uomo vada via; ma improvvisamente il nostro uomo incappucciato uccide a sangue freddo un passante che stava portando a spasso il suo cane. È l’inizio della nottata più lunga della loro vita.

ATM - trappola mortale non si presenta benissimo dato che l’evento scatenante di tutto il film è poco credibile; c’è inoltre da dire che la pellicola acquista una certa monotonia dopo pochi minuti poiché  non ci sono grandi colpi di scena.E' inoltre poco credibile l’interpretazione degli attori dato che si avverte quasi la paura ed il senso di claustrofobia degli stessi, per i 3 protagonisti sembra più un gioco poco divertente che un reale attacco di un killer.

In sintesi il film è carente in diversi punti, soprattutto nel finale, del tutto improbabile: sembra che durante la stesura della sceneggiatura le idee fossero oramai esaurite, che non ci fosse mai stata una vera e propria trama con un vero e proprio assassino e si sia preferito chiudere il film in quel modo proprio per questi motivi.

Il film può essere considerato come una brutta copia di un film horror, da vedere solo se non si ha nulla da fare.
Un ringraziamento a Ferretti Francesca