petri
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venerdì 11 marzo 2011
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decisamente brutto
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Tutti al mare è una carrellata di personaggi poco credibili, poco interessanti, poco recitanti. Delle figurine isolate che recitano (spesso male) testi faticosi e mai interessanti. Delusione
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(di juanitaliano)
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[+] un cast insuperabile e una sceneggiatura perfetta!
(di romu84)
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sery91
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sabato 12 marzo 2011
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delusa
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quello di Matteo Cerami, è un film che narra della tipica giornata al mare ostiense ( ed io che sono di Ostia, lo confermo), ma, ahimè, mi ha deluso. avevo un'aspettativa migliore per la pellicola, aspettativa datami dal cast di attori eccezionale. Da Gigi Proietti, a Marco Giallini, a Francesco Montanari, etc... tutti attori grandiosi che comunque hanno recitato benissimo, nonostante la Pessima recitazione di Ambra Angiolini. il film, oltre a dipingere le spiagge romane, fa costanti critiche a situazioni quotidiane: il ristoratore che vende il "pesce fresco", il leggero abuso di potere dei corpi di polizia,l'anziano nostalgico del periodo fascista, etc,..., . è un film leggero, che fa sorridere, ma non ti lascia nulla dentro.
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quello di Matteo Cerami, è un film che narra della tipica giornata al mare ostiense ( ed io che sono di Ostia, lo confermo), ma, ahimè, mi ha deluso. avevo un'aspettativa migliore per la pellicola, aspettativa datami dal cast di attori eccezionale. Da Gigi Proietti, a Marco Giallini, a Francesco Montanari, etc... tutti attori grandiosi che comunque hanno recitato benissimo, nonostante la Pessima recitazione di Ambra Angiolini. il film, oltre a dipingere le spiagge romane, fa costanti critiche a situazioni quotidiane: il ristoratore che vende il "pesce fresco", il leggero abuso di potere dei corpi di polizia,l'anziano nostalgico del periodo fascista, etc,..., . è un film leggero, che fa sorridere, ma non ti lascia nulla dentro. quando compaiono i titoli di coda finali, ti rendi conto che quello che hai visto, è un "filmetto" che si sarebbe potuto benissimo vedere a casa tra qualche mese.
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trillina2011
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sabato 12 marzo 2011
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tutti al mare: sullo schermo l'italia tragicomica
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Uno stabilimento balneare che in una giornata riesce a farci cogliere la tragicomicità dei personaggi che lo popolano. Personaggi che, secondo le intenzioni del regista (per come interpreto io il film), lasciano trapelare la loro attinenza con il basso livello culturale e sociale che respiriamo in questo periodo. Il film, sotto le mentite spoglie di una banale commedia all'italiana, è invece ricco di spunti di riflessione (che alcuni hanno chiamato "luoghi comuni"): troppo spesso ci troviamo di fronte a persone che vanno a braccetto con la mediocrità, spacciandola per normalità. Tutti al Mare sottolinea la mediocrità dei suoi personaggi, fa sfilare ciò che di più ridicolo c'è in noi, mette a nudo una realtà che spesso non vogliamo vedere.
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Uno stabilimento balneare che in una giornata riesce a farci cogliere la tragicomicità dei personaggi che lo popolano. Personaggi che, secondo le intenzioni del regista (per come interpreto io il film), lasciano trapelare la loro attinenza con il basso livello culturale e sociale che respiriamo in questo periodo. Il film, sotto le mentite spoglie di una banale commedia all'italiana, è invece ricco di spunti di riflessione (che alcuni hanno chiamato "luoghi comuni"): troppo spesso ci troviamo di fronte a persone che vanno a braccetto con la mediocrità, spacciandola per normalità. Tutti al Mare sottolinea la mediocrità dei suoi personaggi, fa sfilare ciò che di più ridicolo c'è in noi, mette a nudo una realtà che spesso non vogliamo vedere. Il cast riesce perfettamente ad interpretare personaggi volutamente di poco spessore, che sembrano fieri di indossare le loro maschere. E alla fine chissà se non si fa in tempo, alla fine della giornata, a riflettere sul cambiamento di tutta una vita.
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ultimoboyscout
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lunedì 8 agosto 2011
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pesce fresco chez maurice!
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Siamo bel lontani dal "Casotto" di Citti, ormai diventato uno stabilimento balneare a tutti gli effetti e di dubbio gusto, nel quale dall'alba al tramonto la sfilata di personaggi è varia e vasta strappando timidi sorrisi anche se sono noia e luoghi comuni a spadroneggiare. Giallini e Proietti (eccolo il legame e il segno di continuità con quei "gagliardi" anni '70, per dirla a modo suo) sono il traino del film assieme ad una magnifica Ilaria Occhini, che dal suo punto di osservazione non risparmia proprio nessuno. Il limite enorme è fare il verso ai Vanzina, Cerami avrebbe storie, idee e cast per fare di più e meglio: l'oste GIallini, tenuto a bacchetta dalla madre Occhini, lo smemorato Proietti (fantastico!), il finto pescatore di surgelati Ninetto Davoli (fantastico!!), Ennio Fantastichini (fantastico!!!) che poeticamente anela al suicidio, come Ambra che anela alle donne e chi al campo nudisti come Montanari e DeRienzo.
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Siamo bel lontani dal "Casotto" di Citti, ormai diventato uno stabilimento balneare a tutti gli effetti e di dubbio gusto, nel quale dall'alba al tramonto la sfilata di personaggi è varia e vasta strappando timidi sorrisi anche se sono noia e luoghi comuni a spadroneggiare. Giallini e Proietti (eccolo il legame e il segno di continuità con quei "gagliardi" anni '70, per dirla a modo suo) sono il traino del film assieme ad una magnifica Ilaria Occhini, che dal suo punto di osservazione non risparmia proprio nessuno. Il limite enorme è fare il verso ai Vanzina, Cerami avrebbe storie, idee e cast per fare di più e meglio: l'oste GIallini, tenuto a bacchetta dalla madre Occhini, lo smemorato Proietti (fantastico!), il finto pescatore di surgelati Ninetto Davoli (fantastico!!), Ennio Fantastichini (fantastico!!!) che poeticamente anela al suicidio, come Ambra che anela alle donne e chi al campo nudisti come Montanari e DeRienzo. Senza contare i tanti, eccellenti, simpaticissimi cammeo, da Mastandrea a Laganà su tutti. Con un filo di logica e di intelligenza in più avrebbe potuto essere una pellicola sicuramente leggerissima ma molto più gustosa.
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celluloide
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giovedì 29 dicembre 2016
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trionfo del pressapochismo
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grazie a questo fil risparmierò un sacco di soldi.
non acquisterò mai più in dvd un film made in Italy,
tutti i personaggi sono irrisolti.
alle varie forze dell'ordine non succede mai nulla.
tutte fatte con lo stesso stampo, realtà impossibile.
un tassista truffa, uno su uno = 100%
il proprietario del bar trova un portafoglio e lo butta
nella spazzatura, certo lo fanno tutti.
due extracomunitarie si fanno sposare solo per avere
la residenza 2 su due = 100%
la tipa telefona su un guscio arrivato in alto mare
e ovviamente non si preoccupa se non si vede nemmeno la spiaggia,
naturalmente il finale è irrisolto.
un topo è amato dalle donne, naturale tutte le donne amano i topi.
un barcone di extracomunitari sbarca a Roma, succede tutti i giorni!!
in tutti i bar della costa impera un menagramo certificato.
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grazie a questo fil risparmierò un sacco di soldi.
non acquisterò mai più in dvd un film made in Italy,
tutti i personaggi sono irrisolti.
alle varie forze dell'ordine non succede mai nulla.
tutte fatte con lo stesso stampo, realtà impossibile.
un tassista truffa, uno su uno = 100%
il proprietario del bar trova un portafoglio e lo butta
nella spazzatura, certo lo fanno tutti.
due extracomunitarie si fanno sposare solo per avere
la residenza 2 su due = 100%
la tipa telefona su un guscio arrivato in alto mare
e ovviamente non si preoccupa se non si vede nemmeno la spiaggia,
naturalmente il finale è irrisolto.
un topo è amato dalle donne, naturale tutte le donne amano i topi.
un barcone di extracomunitari sbarca a Roma, succede tutti i giorni!!
in tutti i bar della costa impera un menagramo certificato.
Pippo Baudo accetta di farsi imbrogliare andando a mangiare
il pesce fresco surgelato arrivato dal Giappone.
la dignità è scomparsa, l'intelligenza pure.
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rossella perroni
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giovedì 30 giugno 2011
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bello il film
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il film ricorda le belle commedie italiane di qualche anno fa. Senza mai cadere nella volgarità il regista ha raccontato situazioni di vita comuni a tanti di noi che le viviamo in prima persona o come spettatori. Fortissima la barca con gli immigrati che passa dietro una bagnante ignara tutta presa dalla lunga telefonata...brava la ragazza che faceva la badante della bonaiuto, bravissimo proietti e pure il giallini....meno l'angiolini.
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emade
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mercoledì 16 marzo 2011
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uno tra i migliori cast degli ultimi anni
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Matteo Cerami seppur giovane e alla prima esperienza come regista, credo abbia raggiunto un buon livello! Ha diretto con estrema bravura un Proietti straordinario, maestro della commedia italiana, ma anche Ambra, a dispetto delle critiche, interpreta il ruolo della ragazza lesbica senza cadere nei soliti clichè! Giallini ha dimostrato con questo film di essere un attore di serie A! e non una spalla come molti volevano farlo sembrare!! Di contorno poi ci sono tutti gli altri, Montananri, De Rienzo, la Occhini... con recitazioni mai banali, degne di essere annoverate tra le migliori performance dei film italiani degli ultimi anni!
[+] miglior
(di rosy_83 ostia)
[ - ] miglior
[+] no ambra angiolini
(di rossella perroni)
[ - ] no ambra angiolini
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