I ragazzi salvano il mondo in un domani paranoico e con pochissima ironia
di Roberto Nepoti La Repubblica
All'origine ci sono sette libri per teen-ager, collettivamente denominati "The Tomorrow Series", scritti dall'australiano John Marsden e venduti in milioni di copie. Ne ignoriamo i pregi, ma l'originalità del soggetto non è certo tra questi. Sette adolescenti di una piccola città dell'Australia, variamente assortiti (la piccola leader Ellie, lo scavezzacollo, la pasticciona, il coraggioso tailandese...), vanno al camping in un luogo edenico; al ritorno trovano il paesello trasformato in lager da una misteriosa potenza militare. Mentre la spietata soldataglia si dà da fare per eliminarli con tutti i mezzi (da micidiali automobiline ai missili terra-aria), i ragazzi devono rinunciare precocemente alle illusioni della verde età per trasformarsi in guerriglieri. Epilogo in stile "Cronache di Riddick", con minaccia concreta di puntate successive. Passaggio dietro la cinepresa di uno sceneggiatore di talento (ma come regista non supera il livello di un "pilot" televisivo), un racconto di formazione con risvolti paranoici un po' inquietanti e afflitto da una carenza cronica di senso dell'umorismo.
Da La Repubblica, 4 novembre 2011
di Roberto Nepoti, 4 novembre 2011