Missione di pace

Non sono daccordo con chi dice che il film è noioso e scontato, perchè sono 90 minuti piacevoli, scorrevoli e divertenti (come non succedeva da tempo per un film italiano e perdipiù di un esordiente); non sono daccordo con chi dice che il film è "una sequela di luoghi comuni" perchè quelle "battute prevedibili" il più delle volte sono citazioni geniali e non di altri film, sia chiaro, ma proprio di altri "generi" cinematografici. Non sono daccordo con chi dice che "non bastano quattro divise verdi a fare un'atmosfera" perchè quelle quattro divise verdi non vogliono essere probabilmente un'atmosfera; sono un manipolo di squinternati all'"armata brancaleone" e questo non significa che io stia paragonando Lagi a Monicelli come non credo che chi lo paragonasse a Mediterraneo stesse facendo un parallelismo con Salvatores. Sono suggestioni. Come i film. Ho sentito, in altre recensioni, tirare in ballo il "grottesco", probabilmente inconsapevole, di questo film, ma qui siamo proprprio nel surreale; assolutamente impagabile l'orso ucciso con un pugno in testa (ma quando ci ricapita in Italia di vedere un film sulla guerra che sfiori questi picchi di fantasia e di leggerezza e perdipiù in maniera così garbata?).
Abbiamo un Brandi eccezionale, simpatico e antipatico insieme, e la grande rivelazione di Bugo-attore oltre che conferma del grande musicista che è. Che dire? Magari fossero tutte così le commedie italiane...