Quando si affrontano certi registi sembrano non esistere vie di mezzo. Tra il pubblico c'è subito chi grida al capolavoro e chi scuote la testa deluso.
Di eccelsa fotografia i "quadri" d'inizio film. Molto "Dogma" la prima riguardante Justine, lo sfrenato uso di steadycam fa girare la testa e introduce lo spettatore al reale film. La seconda parte è più intensa, la Gainsbourg la fa da padrona, le parti sembrano invertirsi. l'accettazione della fine è vissuta in amniera diversificata. Von Trier cede a qualche effetto scenico ma regala anche due chicche artigianali (il misura-pianeta e la capanna magica). Un'opera buona che forse pecca di un pò di lentezza in alcuni tratti. Una linea Dio-Uomo-Natura che si deforma ribaltandosi. Inevitabile il rimando a Festen (per quanto riguarda il primo tempo)...poi..vabbè...il fatto che non compaiano FBI, NASA e CIA ma che tutto resti in un micromondo familiare non fa altro che piacere.....
[+] lascia un commento a epidemic »
[ - ] lascia un commento a epidemic »
|