In Time

Questa sera, per diletto personale e della mia lei, mi sono regalato il piacere di una serata cinefila a base di uno dei tanti film promettenti di questo periodo... o perlomeno queste erano le mie intenzioni. Il film parte molto bene: la sceneggiatura pare brillante nei primi minuti di pellicola e sembra tutto girare nel verso giusto, in quanto l'universo di Niccol appare intrigante,freddo,duro e coinvolgente. Purtroppo l'idea meravigliosa di fondo è stata sfruttata male da una sceneggiatura un po' opaca, che incredibilmente non riesce a valorizzare un'idea di fondo geniale, che poteva,a dir poco, rendere questo film un vero e proprio Cult. Il turning point decisivo credo si abbia una volta che il nostro giovane protagonista raggiunge la capitale: gli è stata affidata una missione morale imponente ed ora scopo unico della sua vita è cambiare un sistema marcio, nella quale i potenti,ingordi di avara voglia di potere, opprimo e non si curano di far morire i più deboli, in uno scenario fin troppo vicino alla nostra realtà. Qui si aspettava il colpo di genio, un piano magistrale, un'acuta ed ingegnosa opera di ribellione, ma è qui che il film scade nell'americanata con scene action ignoranti davvero da rivedere,dialoghi dalla dubbia profondità ed un andamento lineare, privo di colpi di scena che lascia senza dubbio l'amaro in bocca da super occasione sprecata. Se poi aggiungiamo al minestrone una buona dose di incompetenza nella recitazione ( anche se da notare come sempre la buona interpretazione di Cillian Murphy nel ruolo di un cupo ispettore),una palese carenza nel donarci un messaggio di fondo,che poteva onestamente essere parecchio significativo,e l'incompetenza con la quale il ritmo,base di tutto il film, non è riuscito ad essere all'altezza di una trama fondata sull'elevata velocità d'azione e di pensiero, allora il boccone è troppo amaro da mandare giù. Concludo motivando le due stelle per l'idea a dir poco geniale, ma la valutazione poteva benissimo esser minore considerando il modo in cui è stata malamente rovinata la possibilità di rendere una pietra grezza, un brillante di eccezionale fattura.