Il sesso aggiunto

Storia di un eroinomane che cerca nell'amore la salvezza della droga

Un’opera prima italiana. Scritta e diretta da Francesco Antonio Castaldo già abbastanza noto però in televisione per spot pubblicitari e programmi di tipo documentaristico.
Anche qui un piglio simile, all’insegna di un tema come la tossicodipendenza che, pur svolto narrativamente in modo tradizionale specie in certe pagine e con certi personaggi di contorno, finisce per essere una rivisitazione come dal vero degli ambienti dei drogati, delle loro crisi e delle loro necessità spesso insuperabili di soddisfare il loro vizio. [...]

di Gian Luigi Rondi, articolo completo (2040 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 01 maggio 2011