Piacevole sorpresa questo film che ci racconta di una donna, Lucia, e del suo tormento interiore, della sua impossibilita di portare a termine una gravidanza, del rapporto col marito che si deteriora, della sua capacità di amare e di donarsi, di amare anche un'altra donna, del suo essere incredibilmente fragile e del suo vincere tutte le battaglie, anche la più grande, la malattia. Sulle immagini della lontana Patagonia, cullati dal canto delle balene, veniamo portati lontano dal cuore ardente degli innamorati e da quello arido di chi non sa più amare, le emozioni si svelano e ci toccano le corde più intime, tanto che si perdonano ad occhi chiusi le pecche del film.